LONDRA – Oltre 8mila persone sono morte con il coronavirus nelle case di cura britanniche dal 2 marzo al 1° maggio. L’Ufficio per le statistiche nazionali del Regno Unito ha riferito che nei due mesi ci sono stati 8.312 decessi in case di cura in Inghilterra e Galles che riportavano Covid-19 sul certificato di morte. Il dato non include i decessi in Scozia o nell’Irlanda del Nord, che aggiungerebbero diverse centinaia al totale. In tutto si sono verificati 35.044 decessi collegati al coronavirus in Inghilterra e Galles fino al 1 maggio. La cifra è superiore al bilancio ufficiale del governo, che si è attestato a 32.065, perché include casi sospetti ma non confermati da test. Il numero di morti tra le persone con il virus, sia negli ospedali che nelle case di cura, sta iniziando a diminuire. Nick Stripe, responsabile dell’analisi sanitaria dell’ufficio statistico, afferma che il numero totale di decessi settimanali è in calo ma rimane ben al di sopra della media per il periodo dell’anno.
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