Coronavirus, Meloni: “Pronti a dare una mano ma non faremo gli utili idioti”

L'accusa della leader di Fratelli d'Italia

Foto Roberto Monaldo / LaPresse in foto Giorgia Meloni

MILANO – “Noi fin dall’inizio siamo stati disponibili a collaborare con il governo in un momento di grave emergenza per il Paese. Ma quello che non possiamo e non vogliamo fare è gli utili idioti a vantaggio di chi approfitta del coronavirus per fare passerelle e per vanità politica”. Lo afferma la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni in un’intervista al Corriere della Sera. In quello che è un atto d’accusa contro il premier Giuseppe Conte “che si muove come chi voglia utilizzar e l’emergenza per farsi una carriera, e questo è intollerabile”.

FdI, spiega Meloni, è pronta a dare il proprio contributo: “Ho appena inviato al presidente Conte una lista di nostre proposte in vista sulla chiusura delle scuole. Pensiamo a un congedo parentale al 70%. O a un contributo di 500 euro per le babysitter per i nuclei familiari in cui tutti siano occupati con figli sotto i 14 anni. Pensiamo alla sospensione e al ricalcolo di tutte le rette scolastiche, al pagamento degli insegnanti a spese dello Stato… L’ho mandata adesso (alle 19, ndr) perché ora è arrivata la conferma del provvedimento dopo una giornata di indiscrezioni, fughe di notizie, smentite: un balletto vergognoso”.

(LaPresse)

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