Covid, 12.694 nuovi casi e 251 morti: superata la soglia dei 15 milioni di vaccini

In settimana verranno distribuite anche le 400mila dosi di vaccino Moderna arrivate ieri sera all'hub di Pratica di Mare

MILANO – Sono 12.694 i nuovi casi di Covid registrati nelle ultime 24 ore in Italia e 251 i decessi, con un indice di positività del 5,5%. In flessione i ricoveri, sia in terapia intensiva che nei reparti dei diversi ospedali italiani. Un trend che va avanti ormai da qualche giorno e può essere letto come un primo effetto positivo della campagna vaccinale, che dopo aver preso l’abbrivio adesso procede a pieno ritmo.

Oltre 15 milioni di vaccini

Nel nostro Paese, infatti, come fa sapere il generale Francesco Figliuolo, è stata superata la soglia delle 15 milioni di dose somministrate. Anche le regioni stanno procedendo a pieno ritmo: l’87,2% dei vaccini consegnati è stato inoculato soprattutto ad anziani e persone fragili. “Siamo entrati in una fase diversa grazie alla campagna vaccinale: sono stati somministrati in 3 giorni un milione di dosi di vaccino, raggiunta quota di 15 milioni totali”, conferma il ministro della Salute Roberto Speranza.

Verso l’immunità di gregge

Parla di “immunità di gregge tra agosto e settembre” la ministra degli Affari regionali Mariastelal Gelmini. Le riaperture decise dal governo, dice, “ci consentono di guardare al futuro con ottimismo cauto, ma non è il momento del liberi tutti”, saranno “graduali e in sicurezza, non possiamo permetterci errori ora”.

Quanto ai vaccini, “siamo passati da 150mila a 350 mila – ricorda – dobbiamo arrivare tra fine aprile e i primi di maggio a 450-500mila somministrazioni al giorno. Dopo le difficoltà iniziali le regioni stanno correndo sulle categorie prioritari”, “stanno vaccinando a ritmo serrato. Questo ci consentirà, nell’arco di un paio di mesi, di raggiungere l’immunità di gregge tra agosto e settembre. Ma gli spazi di libertà conquistati non dobbiamo vanificarli”, raccomanda la ministra appellandosi al “senso di responsabilità dimostrato dagli italiani”.

In settimana distribuite 400mila dosi di Moderna

In settimana verranno distribuite anche le 400mila dosi di vaccino Moderna arrivate ieri sera all’hub di Pratica di Mare. Ancora in sospeso, invece, la sorte del vaccino Johnson&Johnson. In settimana l’ema si pronuncerà sulla sicurezza del preparato che, come AstraZeneca, si basa sull’Rna messaggero ed è stato sospeso dopo che negli Stati Uniti si sono manifestati 6 casi di gravi reazioni avverse su oltre 7 milioni di dosi. E dubbi si allungano anche su AstraZeneca: il contratto con la Ue, in scadenza il 30 giugno, infatti, potrebbe non essere rinnovato. A preannunciarlo è stato il commissario per il mercato interno Thierry Breton in BFMTV.

“La mia priorità come gestore dei vaccini è che coloro con cui stipuliamo un contratto consegnino in tempo. Abbiamo ordinato 120 milioni di dosi per il primo trimestre e 180 milioni per il secondo. AstraZeneca ne ha consegnati prima 30 milioni e poi 70 milioni”. “Niente è definitivo, continueremo a discutere”, ha detto Breton, suggerendo che il contratto in scadenza potrebbe non essere rinnovato.

(LaPresse)

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