GENOVA – “Alle 10 in punto c’era una coda di poco più di 20 persone, nel corso mattinata abbiamo ricevuto il primo centinaio di clienti. Oggi si può dire: finalmente!”. Lo racconta a Lapresse Adriano Battistotti, presidente del Cda del Casinò di Sanremo, che dopo 7 mesi e mezzo di chiusura riapre i battenti con l’approdo della Liguria in zona bianca. Dopo i 15 mesi di emergenza covid, le aperture brevi della scorsa estate e la seconda ondata di pandemia, tornano a popolarsi la celebre scalinata di Corso degli Inglesi le sale gioco ristrutturate che hanno già ricominciato ad accogliere i primi clienti tra misure di sicurezza e protocolli sanitari.
“Abbiamo ricevuto negli ultimi periodi continue richieste su quando avremmo riaperto – aggiunge Battistotti – questo anche perché il Casinò rappresenta un faro sul fronte dell’attrazione turistica. Sette mesi però non passati invano. Abbiamo accelerato e terminato i lavori di ristrutturazione delle sale, riorganizzato i servizi e preparato un nuovo ristorante bistrot”.
La ripartenza
Una ripartenza con un calendario di eventi già pronto per i prossimi mesi a partire dal torneo di poker che durerà fino a domenica e poi musica e appuntamenti letterari estivi. “Al di là dell’ingresso in zona bianca e della riduzione dei contagi – sottolinea il presidente – continuiamo ad applicare un rigoroso protocollo sanitario con termoscanner all’ingresso, divisori in plexiglass, percorsi separati per entrata e uscita, sanificazione degli ambienti, misure che dallo scorso anno hanno permesso di registrare zero casi covid sia tra i dipendenti che tra i clienti”.
Riprendono le attività
La ripresa dell’attività si traduce anche nella soluzione del problema occupazionale per i dipendenti, 197 quelli diretti più gli esterni della ristorazione, del servizio di guardaroba e delle pulizie per un totale di circa 250 operatori. Oggi in visita al Casinò per la riapertura anche il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri. “Sicuramente – spiega – è una giornata importante.
Abbiamo già visto riaprire ristoranti, piscine, palestre e oggi con la ripartenza del Casinò si va a chiudere un cerchio e a migliorare la situazione di una città che vive anche grazie agli introiti della sala da gioco. Siamo contenti e soddisfatti, c’è la voglia di voltare pagina e ricominciare da dove ci eravamo lasciati. A livello turistico abbiamo già numeri interessanti, si preannuncia una buona estate e noi incrociamo le dita. Siamo positivi”.
(Lapresse/di Valentina Carosini)
