Elezioni, stravince il centrodestra

Foto Gabriele Moroni / LaPresse Nella foto: Giorgia Meloni

ROMA – Stravince la Destra con Fdl primo partito al 25%. Il centrodestra ottiene una maggioranza netta raggiungendo quasi il 44%. Alle spalle, il Movimento 5 Stelle al 14%. Cala leggermente la Lega che si attesta al 9%. Il Pd raggiunge a stento il 20%, il Terzo Polo e al 7,9%. Brutta batosta per Di Maio e Paragone. L’ex Ministro degli esteri fallisce anche nella sua Napoli nel collegio di Fuorigrotta che lo spietatamente bocciato. Stesso discorso per Paragone e la sua Ilaexit che non supera la soglia di sbarramento. Affluenza definitiva alle urne al 63,91%

Meloni raggiante

Non si è fatta attendere la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni dopo aver ottenuto un vero e proprio exploit: “Dagli italiani arriva un’indicazione chiara per un governo di centrodestra a guida Fratelli d’Italia. Sono rammaricata per i dati su astensionismo. La sfida ora è tornare a far credere nelle istituzioni, troppi italiani ancora scelgono di non fidarsi. Bisogna ricostruire il rapporto tra Stato e cittadini”. A Giorgia Meloni ha fatto eco Adolfo Urso di FdI e presidente del Copasir, capolista nelle due circoscrizioni Senato del Veneto: “Sapremo meritare la grande fiducia che il Veneto ci ha dato portando le esigenze di chi produce nel governo della Nazione. Noi faremo le riforme che il Paese attende da anni perché noi siamo l’Italia del fare”.

Gli appuntamenti 

Sarà una mattinata ricca di spunti con  gli organi di informazione: incontreranno i giornalisti alle 11 il segretario della Lega, Matteo Salvini e quello del Pd Enrico Letta. La loro sarà una disamina a mente fredda del risultato uscito dalle urne . Alle 11.30 invece parlerà Carlo Calenda, senza dubbio felice da quanto ottenuto. “Gli italiani hanno scelto di dare una solida maggioranza alla destra sovranista – ha detto il leader di Azione e Terzo Polo – Consideriamo questa prospettiva pericolosa e incerta. Vedremo se la Meloni sarà capace di governare; noi faremo un’opposizione dura ma costruttiva”.

Boom M5S a Napoli

Vero e proprio boom del M5S a Napoli e nelle periferie, confermandosi, come già avvenuto nel 2018 primo partito. Nel quartiere Scampia ha raggiunto il 64% delle preferenze (64,91% alla Camera, 64,09% al Senato). Stesso discorso anche a Barra (61,04%), San Giovanni a Teduccio (60,34%), Secondigliano (59,16%), Piscinola-Marianella (57,31%), Ponticelli (54,32%). A Napoli città si è attestato al 43%.

Le congratulazioni

Immediate le congratulazioni di Marine Le Pen, la leader sovranista di Rassemblement National, per il risultato ottenuto da Fdl e Lega: “Un bravo a Giorgia Meloni e Matteo Salvini per aver resistito alle minacce di un’Unione Europea antidemocratica e arrogante nell’ottenere questa grande vittoria”.

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