NAPOLI (Rita Sparano) – Esce oggi nelle sale italiane “Escobar, il fascino del male” (il titolo originale è “Loving Pablo”), film diretto dal regista Fernando Leon De Aranoa, con protagonisti Javier Bardem nel ruolo di Pablo Escobar e Penelope Cruz nelle vesti di Virginia Vallejo, la giornalista amante di Escobar. Il film, presentato in anteprima fuori concorso alla 74ª Mostra del Cinema di Venezia e successivamente al Toronto International Film Festival, è tratto dal libro “Amando a Pablo, odiando a Escobar” scritto dalla Vallejo. La pellicola ripercorre l’ascesa criminale del più grande narcotrafficante della storia fino alla sua morte avvenuta nel 1993. La coppia di attori scelta per interpretare i personaggi principali è stata una scelta che a livello pubblicitario funziona senz’altro molto bene, essendo Bardem e Cruz una coppia che cinematograficamente ha già in più d’un occasione raccolto i plausi della critica (da “Jamon, Jamon” a “Vicky Cristina Barcelona”), oltre al fatto che i due sono compagni anche nella vita reale.
Bardem ha dichiarato di aver affrontato non poche difficoltà nell’interpretazione di questo ruolo, perché “un personaggio così ti rimane addosso, ti affatica dentro, per quello che ti costringe a mettere in scena, e fuori, dal trucco al peso”. Il mito di Pablo Escobar non smette dunque di raccogliere proseliti. Dopo la fortunata serie tv Netflix “Narcos” che ha raccontato la storia del criminale colombiano, con “Escobar, il fascino del male” si torna su un personaggio sul quale la produzione cinematografica è ricca. Basti pensare al film del 2014 intitolato in cui a interpretare il narcotrafficante era Benicio Del Toro, o ai numerosi documentari prodotti sulla sua storia.
