Europei Monaco: prime gioie Italia, D’Amato e Maggio oro e bronzo nella ginnastica

Europei di ginnastica: Asia D'Amato vince l'oro, Martina Maggio il bronzo Martina Maggio, terza classificata, a destra, e Asia D'Amato, vincitrice, baciano le loro medaglie durante i Campionati Europei di ginnastica a Monaco, in Germania, giovedì 11 agosto 2022. (AP Photo/Matthias Schrader)

MONACO (GERMANIA) – La voce esce a stento dalla bocca, ma dietro quel timbro vocale quasi impercettibile c’è una ragazza coraggiosa, che non ha tremato nel momento in cui ha visto materializzarsi il sogno di una vita. Asia D’Amato è la nuova campionessa europea di ginnastica nell’all around, in una giornata subito densa di azzurro all’Olympiahalle di Monaco, come testimonia anche il bronzo conquistato da Martina Maggio.

Le due erano salite sul podio già ai Giochi del Mediterraneo di Orano a giugno, anche se in quel caso era stata la veterana del team azzzurro a imporsi. Questa volta però la brianzola commette un errore nel decisivo esercizio alle parallele asimmetriche e finisce per terra: l’oro finisce così al collo della compagna, ma Maggio riesce comunque a portare a casa uno splendido bronzo.

“Non ho avuto nessuna paura, sono entrata decisa perché volevo far bene. Forse un po’ di ansia prima della parallela perché mi giocavo l’oro, ma volevo veramente vincere, credo di meritarmelo dopo tutti questi sacrifici. Dedico questa medaglia a mio papà”, ha raccontato dopo aver ricevuto la medaglia D’Amato, che a caldo davanti allo speaker del palazzetto era riuscita ad abbozzare appena un “non capisco niente”. E’ consapevole dell’importanza del terzo posto ottenuto invece Maggio.

“Sicuramente questa medaglia significa tanto per me, è una emozione unica, anche se ho fatto un piccolo errore alle parallele e non ho fatto la trave come so fare io. Però sono davvero tanto contenta, arrivata a questo punto penso che avere una medaglia al collo a un campionato europeo significa tanto, soprattutto per me che ho avuto molti periodi no durante la mia carriera – ha raccontato – Credo che questa sia la mia più grande soddisfazione, il mio più grande riscatto”.

Con tanto di dedica al nonno Floriano scomparso a causa del Covid nel 2021. “Voglio dedicare a questa medaglia a mio nonno che non c’è più – ha aggiunto la ginnasta azzurra lasciandosi andare a un momento di commozione – prima degli Europei di Basilea mi ha detto ‘mi raccomando vinci che sei la mia campionessa’, io non ho vinto ma ho portato a casa una grande medaglia”.

Cresciute entrambe con il sogno di emulare le gesta di Vanessa Ferrari (“è un esempio per noi”), ovvero l’ultima atleta prima di D’Amato capace di trionfare nell’all around a un Europeo, esattamente 15 anni fa ad Amsterdam, le due azzurre adesso non si accontentano e puntano a guidare l’Italia all’oro nella gara a squadre, dopo aver ottenuto il miglior punteggio complessivo (165.162) nel concorso generale. “Abbiamo fatto una buonissima gara, siamo una grande squadra, possiamo farcela – ha sottolineato D’Amato – Noi vogliamo arrivare sempre più in alto e riscattare quel quarto posto (di Tokyo 2020, ndr)”. Un boccone amaro che le Fate non hanno mai digerito e che vogliono dimenticare definitivamente.(LaPresse)

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