F1: Verstappen pole position anche in Olanda, Ferrari subito dietro

Il re è sempre lui. Per il secondo anno di fila Max Verstappen partirà dalla pole position nel Gran Premio di Olanda, valido per il Mondiale di F1.

In foto Max Verstappen della Red Bull, dei Paesi Bassi, Gran Premio del Canada di Formula 1 a Montreal, (Jacques Boissinot/The Canadian Press via AP)

MILANO – Il re è sempre lui. Per il secondo anno di fila Max Verstappen partirà dalla pole position nel Gran Premio di Olanda, valido per il Mondiale di F1. Con il tempo di 1’10″342 il pilota olandese, campione del Mondo, ha preceduto la Ferrari di Charles Leclerc di appena 0.021 millesimi. Terza l’altra Rossa di Carlos Sainz, a soli 0.092 millesimi. Una qualifica mozzafiato, su un circuito velocissimo e tra un pubblico in visibilio per l’eroe di casa. Anche troppo, visto che le qualifiche sono state interrotte brevemente nel Q1 a causa del lancio di fumogeni in pista. Pole numero 17 in carriera per Verstappen la quarta della stagione per il campione del Mondo in carica e leader incontrastato anche di questo campionato. “Incredibile, abbiamo lavorato tutta la notte per migliorare. Abbiamo cambiato parecchio la macchina ed è stato un giro pazzesco. Oggi la macchina era di nuovo piacevole da guidare”, ha commentato soddisfatto Verstappen.

Volti comunque soddisfatti in casa Ferrari, per una dimostrazione di forza importante in vista del Gran Premio d’Italia a Monza della settimana prossima. Leclerc e Sainz sono andati davvero ad un soffio dal battere Verstappen davanti ai suoi tifosi. Domani c’è la gara, non sarà facile ma sicuramente questa Ferrari sembra essere decisamente più competitiva rispetto a quella di sette giorni fa in Belgio. “Ci sono andato vicino, ma Max ha fatto un gran giro. All’inizio ero un po’ spaventato perchè lui era molto più veloce, ma nel Q3 la macchina ha trovato la forma giusta”, ha commentato Leclerc. “Domani c’è la gara e ci proveremo, siamo molto più forti rispetto allo scorso weekend. Il nostro passo gara è piuttosto forte, siamo vicini alla RedBull e dovremo fare una grande partenza. Poi vedremo”, ha aggiunto. “Sono contento, ho fatto un giro pulito e senza errori. È mancato qualche centesimo per battere Max, non è stata una qualifica semplice ma abbiamo fatto una buona qualifica”, ha commentato Sainz. “Sarà dura su questa pista, con macchine così pesanti, domani sarà una giornata interessante e succederanno tante cose. È difficile superare, ma ci saranno tante novità a livello strategico”, ha aggiunto il pilota spagnolo.

Alle spalle delle due Rosse si piazza Lewis Hamilton su Mercedes, a 0.306. Quinto tempo per Sergio Perez su Red Bull a 0.735, il messicano nell’ultimo tentativo è finito contro il muro costringendo i commissari a stoppare la sessione e impedendo così alle altre auto in pista di migliorarsi. Sesto tempo per George Russell sull’altra Mercedes a 0.805. Completano la griglia di partenza Lando Nossis su McLaren, un ottimo Mick Schumacher ottavo su Haas, Yuki Tsunoda su Alpha Tauri e Lance Stroll su Aston Martin. Qualifiche deludenti, invece, per Fernando Alonso eliminato nel Q2 con la sua Alpine. Il pilota spagnolo sarà costretto a partire dalla 13/a posizione. Ancora più indietro altri due veterani come Valtteri Bottas e Sebastian Vettel, rispettivamente 16° e 19° a bordo di Alfa Romeo e Aston Martin. L’appuntamento è a domani con una gara che vede Verstappen logico favorito, l’olandese punta a mettere una ulteriore ipoteca sulla vittoria del suo secondo titolo Mondiale consecutivo.

LaPresse

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