Gianni Lettieri si dimette dall’unione industriali: “Non mi riconosco nel modello e nella visione”

“Questa mattina ho rassegnato le mie dimissioni dall'Unione Industriali di Napoli”.

Foto LaPresse - Marco Cantile Napoli, 06/06/2016 Politica Conferenza stampa del candidato a sindaco di Napoli Gianni Lettieri, dopo il risultato del primo turno che lo vedrà al ballottaggio con Luigi de Magistris Nella foto: Gianni Lettieri

“Questa mattina ho rassegnato le mie dimissioni dall’Unione Industriali di Napoli”. Lo annuncia Gianni Lettieri, presidente di Atitech. “Una decisione meditata a lungo e presa in modo sofferto – prosegue Lettieri – avendo dedicato all’associazione tempo e impegno, nel periodo della mia presidenza, per dare risposte ai problemi degli imprenditori e del territorio”. “Non si tratta di un gesto contro le persone – precisa il presidente di Atitech – semplicemente, non mi riconosco nel modello e nella visione che l’Unione vuole imporre. Noto infatti con dispiacere che monta una crescente disaffezione da parte delle imprese di fronte ai messaggi che ricevono. Gli associati pagano per ottenere servizi, per avere soccorso, per essere aiutati nella soluzione dei problemi, liberi di esprimere le proprie opinioni in una casa davvero comune”.
“Oggi assistono a liti incomprensibili e allontanamenti arbitrari. E dopo l’interregno di un presidente poco rappresentativo della realtà locale mi sarei aspettato un esponente del mondo manifatturiero per il rilancio della nostra industria e dell’occupazione”, conclude Gianni Lettieri.

LaPresse

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