Quando si mette piede a Napoli, è impossibile non pensare alla pizza. La città partenopea è la culla di questo capolavoro gastronomico, e ci sono dei nomi, o meglio dei cognomi, che hanno scritto la storia della ristorazione tradizionale napoletana: Sorbillo, Di Matteo, Da Michele. Icone intramontabili. Ma negli ultimi anni, una rivoluzione silenziosa è avvenuta: altre città della Campania, come Caserta, si sono fatte strada nell’Olimpo della pizza, portando un vento di freschezza e innovazione.
Secondo 50 Top Pizza 2024, la guida più influente del settore, il primo posto non è occupato solo da una pizzeria napoletana, ma anche da una pizzeria casertana: I Masanielli di Francesco Martucci. Una vera istituzione, dove la passione per l’arte bianca si traduce in pizze straordinarie, capaci di conquistare chiunque. Non è solo una cena, ma un’esperienza. Anche se per assaporare le sue creazioni, bisogna armarsi di pazienza: le file sono chilometriche e la lista d’attesa è quasi un rituale. Non sapere esattamente quando arriverà il tuo turno può far sembrare la cena una mission impossible, ma una volta che il tuo piatto arriva al tavolo, tutto ha senso.
E non è finita qui. Sul podio troviamo anche un altro nome di peso: Diego Vitagliano Pizzeria, che riporta Napoli tra i grandi protagonisti di questa classifica. Una rivalità? Forse. Ma una cosa è certa: la qualità non manca in nessuna delle due città.
Napoli o Caserta? Meglio la Pizza in Campania!
Quindi, è davvero possibile dire se la pizza è meglio a Napoli o a Caserta? Forse è una domanda ingenua. La verità è che la pizza in Campania è senza paragoni. Le nostre pizzerie rappresentano l’orgoglio della regione, un biglietto da visita che attira turisti da tutto il mondo. Non si tratta solo di un disco di pasta condito: è cultura, tradizione, innovazione. E i pizzaioli campani, disseminati su tutto il territorio, sono artisti che trasformano ingredienti semplici in opere d’arte.
Una cosa è certa: avere Caserta e Napoli sul podio di una classifica tanto prestigiosa è motivo di vanto per tutta la Campania. Che tu sia a Napoli, a Caserta o altrove, quando mordi una pizza campana, senti il cuore di questa terra. Dalla semplicità di una Margherita perfetta alla creatività di condimenti audaci, ogni morso è un viaggio. E allora, alziamo una fetta al cielo e celebriamo la Giornata della Pizza con orgoglio. Perché qui, tra i vicoli e le piazze della Campania, la pizza non è solo cibo: è pura magia. E mentre ci godiamo questo successo, non possiamo fare a meno di chiederci: chi salirà sul podio nel 2025? Ci saranno nuovi nomi a rivoluzionare il panorama? O magari rivedremo i grandi maestri confermarsi al vertice? Solo il tempo ce lo dirà.
