“Questa manovra più che in altre occasioni strizza l’occhio agli evasori invece di combattere l’evasione fiscale, più che sostenere i fragili sceglie di sostenere i più ricchi. Quello che è avvenuto stanotte sul reddito di cittadinanza grida vendetta al cielo, si va ben oltre il termine di durata ma si colpisce il nodo della congruità, in fondo si dichiara quello che è l’obiettivo vero di questo governo delle destre: legalizzare il lavoro povero e assecondare un mercato del lavoro che continui a produrre diseguaglianze e povertà”. Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra prendendo la parola alla conferenza stampa a Montecitorio di presentazione della Controfinanziaria di Sbilanciamoci, che raccoglie studi, proposte di oltre 50 associazioni, centri studi e Ong del nostro Paese. “La campagna di studio e di proposta di Sbilanciamoci – prosegue il leader di Sinistra Italiana – come ogni anno efficacemente ci dice come questa manovra produce diseguaglianze sul fisco, ci dice come ci sia l’attacco alla sanità pubblica mediante meccanismi di decontribuzione,e non ci sia un investimento serio sulla scuola pubblica. Questa legge di bilancio va nella direzione opposta di ciò che servirebbe al Paese e di cui avremmo bisogno dopo gli anni della pandemia e di crisi economica e sociale. Servirebbe la ricostruzione e il rafforzamento dei diritti universali, di un sistema di welfare, di un strategia di investimenti per la conversione ecologica della nostra economia. Nulla di tutto questo. Si va invece nella direzione sbagliata, e il governo Meloni lo fa in modo particolarmente pesante e senza alcuna vergogna”. “La campagna di studio e di proposta di Sbilanciamoci – prosegue il leader di Sinistra Italiana – come ogni anno efficacemente ci dice come questa manovra produce diseguaglianze sul fisco, ci dice come ci sia l’attacco alla sanità pubblica mediante meccanismi di decontribuzione,e non ci sia un investimento serio sulla scuola pubblica. Questa legge di bilancio va nella direzione opposta di ciò che servirebbe al Paese e di cui avremmo bisogno dopo gli anni della pandemia e di crisi economica e sociale. Servirebbe la ricostruzione e il rafforzamento dei diritti universali, di un sistema di welfare, di un strategia di investimenti per la conversione ecologica della nostra economia. Nulla di tutto questo. Si va invece nella direzione sbagliata, e il governo Meloni lo fa in modo particolarmente pesante e senza alcuna vergogna”.
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