Lecce, controlli e denunce per affitti abusivi a Gallipoli

Nell’ambito dei controlli ad alto impatto svolti su tutta Gallipoli da parte del Commissariato di P.S. di Gallipoli, scattano le prime sanzioni e denunce anche sugli affitti irregolari

Ftoo Claudio Furlan/LaPresse Polizia

ROMA – Nell’ambito dei controlli ad alto impatto svolti su tutta Gallipoli da parte del Commissariato di P.S. di Gallipoli, scattano le prime sanzioni e denunce anche sugli affitti irregolari.

Il controllo di polizia da parte della squadra amministrativa del locale Commissariato nasce a seguito di una richiesta di intervento al 113 da parte di una donna residente a Baia Verde che, mentre era nel giardino della propria abitazione, si è vista sfiorare da una bottiglia di vetro, lanciata dall’esterno del giardino verosimilmente da un gruppetto di giovani che erano di passaggio non sapendo però indicare e descrivere con certezza l’autore del reato.

Gli agenti di polizia giunti sul posto hanno identificato un gruppetto di 12 giovani in villeggiatura in un’abitazione vicina che, però, si sono dichiarati estranei al lancio pericoloso di bottiglia accusando altri coetanei che poco prima erano passati proprio da quella via ma che non conoscevano e non sapevano indicare dove abitassero.

È scattato, in ogni caso, un controllo amministrativo, finalizzato a verificare se fossero in regola con l’affitto dell’abitazione e con i requisiti di abitabilità.

E qui la sorpresa.

I villeggianti hanno dichiarato ai poliziotti di aver preso in affitto l’abitazione per una settimana attraverso un portale pubblicitario di un’agenzia e di aver pattuito la somma di 2430,00 per una settimana.

Convocate in ufficio sia la referente dell’agenzia pubblicitaria e sia la proprietaria dell’immobile, sono stati fatti i dovuti riscontri al termini dei quali la prima è stata sanzionata per un importo di 7.000,00 euro per aver pubblicizzato sul sito internet gli appartamenti in affitto a Gallipoli senza però accreditarsi sul portale della Regione Puglia e senza ottenere ed indicare il Codice Identificativo di Struttura (CIS), necessario per scongiurare le truffe on line e per risalire sempre e comunque al referente dell’immobile in affitto pubblicizzato.

La proprietaria dell’immobile invece è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per aver omesso di comunicare all’Autorità di P.S. le generalità delle persone che hanno alloggiato nell’immobile nel periodo controllato dagli agenti e per non avere mai richiesto le credenziali “Alloggiati Web” del Ministero dell’Interno, obbligatorie per verificare, anche per il rischio di attentati

terroristici, la movimentazione delle persone su tutto il territorio nazionale.

Al riguardo, si avvisa che tali comunicazioni all’Autorità di P.S. sono obbligatorie per chiunque affitti per brevi periodi alloggi privati, b&b, affittacamere e qualsiasi altra tipologia di struttura ricettiva.

Per eseguire tali comunicazioni bisogna accreditarsi sul portale “alloggiatiweb” che l’Autorità di P.S. mette a disposizione degli utenti, previa prenotazione presso l’ufficio della Polizia di Stato competente per territorio.

Inoltre, durante i controlli ad alto impatto effettuati a Gallipoli durante la sera e la nottata di ieri sono state controllate circa 400 persone e sanzionato, per esercizio abusivo di noleggio con conducente un’altra persona del posto, il cui veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo.

(LaPresse)

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