Lega, abbattimento di orsi e lupi: “Decisione di Costa fuori luogo”

La decisione approvata nei consigli di Trento e Bolzano suscita un dibattito

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse04-05-2017 RomaPoliticaCamera dei Deputati. Discussione e voto sulla modifica dell'articolo del Codice Penale sulla legittima difesaNella foto la protesta nei banchi della Lega Nord durante l'intervento di Nicola MolteniPhoto Fabio Cimaglia / LaPresse04-05-2017 Roma (Italy)Chamber of Deputies. Discussion and vote on self defense lawIn the pic protest by Lega Nord

ROMA (LaPresse)Maurizio Fugatti, sottosegretario alla Salute, si schiera a favore della decisione dei consigli di Trento e Bolzano di approvare una legge che preveda anche l’abbattimento di grandi carnivori. “La decisione del Ministro Costa ci sembra fuori luogo ed inopportuna. Se i Consigli Provinciali autonomi di Trento e Bolzano sono giunti ad approvare una legge che prevede anche l’abbattimento di grandi carnivori, vuol dire che la situazione è davvero al limite. Siamo quindi contrari alla impugnativa della legge di fronte alla Corte Costituzionale. Ed eventualmente, prima di farlo, occorrerebbe almeno capire le esigenze e le ragioni urgenti che hanno portato a questa decisione. E fare proposte serie di soluzione immediata del problema”.

Il deputato della Lega contro il ministro Costa

Continua il deputato trentino della Lega: “Peraltro, sarebbe un’occasione per dimostrare maggior rispetto per la cosiddetta ‘democrazia diretta’. Esercitata in questo caso legittimamente da queste Province autonome con voti ufficiali dei rispettivi Consigli Provinciali. Più democrazia diretta di così!”.

Trento e Bolzano hanno approvato una legge che consente anche di abbattere orsi e lupi

“Innanzitutto è una questione di sicurezza e di incolumità delle persone. Visto che ci sono già stati casi di aggressione da parte di orsi e avvicinamenti pericolosi a scuole e parchi gioco da parte di lupi. Inoltre, la presenza di questi grandi carnivori sta mettendo a serio rischio la continuità e il mantenimento dell’agricoltura di montagna. Non a caso, tanti allevatori del TAA stanno gettando la spugna abbandonando la propria attività. Con tutte le conseguenze negative proprio in termini ambientali di sostenibilità della montagna”.

Fugatti chiede il rispetto della democrazia diretta

“Da rappresentanti istituzionali, che si dichiarano rispettosi degli animali, non si capisce perché non ci si preoccupa allora anche dei tanti animali – mucche, capre, asini, cavalli – ammazzati negli ultimi mesi nella valli della Regione proprio da orsi e lupi. Apprezziamo la volontà del Ministro Costa di trovare soluzioni attraverso il dialogo con le istituzioni locali. Ma gli ricordiamo che questa via è già stata percorsa da governi precedenti senza portare a nulla di concreto. Il problema va risolto velocemente e urgentemente: posizione, questa, condivisa anche dallo stesso Sottosegretario all’Ambiente, Vannia Gava“.

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