ll Tribunale di Napoli spodesta Conte. Grillo: “Le sentenze si rispettano”

Continua la bagarre all’interno dei pentastellati. A creare altri mal di pancia il Tribunale di Napoli che ha sospeso in via cautelare le due delibere con cui il M5S aveva modificato il suo statuto ad agosto ed eletto Giuseppe Conte a presidente

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse Nella foto: Giuseppe Conte

ROMA – “Le sentenze si rispettano”. Lo ha precisato il guru del Movimento, Beppe Grillo su Twitter, dopo che nella giornata di ieri il Tribunale di Napoli ha sospeso in via cautelare le due delibere con cui il M5S aveva modificato il suo statuto ad agosto ed eletto Giuseppe Conte a presidente. Il tutto grazie al ricorso promosso dai fuoriusciti dal Movimento rappresentati nelle aule dei Tribunali dall’avvocato e loro portavoce Lorenzo Barrè.

La sentenza

Nello specifico Grillo ha scritto su Twitter che “a seguito dell’Ordinanza del Tribunale di Napoli VII Sezione Civile che ha sospeso, ai sensi dell’art. 23 c.c., le delibere impugnate del Movimento 5 Stelle del 3 agosto 2021 di modifica dello statuto e del 5 agosto 2021 di nomina del Presidente, ha acquisito reviviscenza lo Statuto approvato il 10 febbraio 2021”.

L’invito

Poi Grillo ha aggiunto che “la situazione, non possiamo negarlo, è molto complicata. In questo momento non si possono prendere decisioni avventate. Promuoverò un momento di confronto anche con Giuseppe Conte. Nel frattempo, invito tutti a rimanere in silenzio e a non assumere iniziative azzardate prima che ci sia condivisione sulla strada da seguire”.

LaPresse

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