M5S, Conte: “Da Di Maio condotte molto gravi”. Il ministro sente Raggi-Appendino e pranza con Belloni

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse Nella Foto: Giuseppe Conte

ROMA – Tre squilli dalla Farnesina. Sono quelli di Luigi Di Maio, che ai toni duri di Giuseppe Conte reagisce in tre mosse: incontra per un’ora Virginia Raggi, pranza con Elisabetta Belloni e nel pomeriggio si confronta con Chiara Appendino. Non sono passaggi casuali, ognuno ha un preciso significato nella doppia partita interna al Movimento 5 Stelle.

Partendo con ordine, al mattino, in Farnesina, il ministro degli Esteri riceve l’ex sindaca di Roma, che non solo fa parte del Comitato di garanzia pentastellata assieme a Roberto Fico e lo stesso Di Maio, ma è la più votata tra i candidati Cinquestelle alle ultime amministrative. Anche più delle liste con il simbolo M5S-2050. Raggi, forse non a torto, viene vista come uno dei possibili leader del futuro per il Movimento. E nel recente passato ha vissuto diversi alti e bassi nel rapporto politico con Conte. Tutti elementi, questi, da tenere bene in mente nelle prossime settimane, quando il gioco si farà duro.

Perché nel frattempo il presidente del M5S non molla un centimetro nella sua personale voglia di fare chiarezza all’interno del partito. Che gli animi fossero già oltre i livelli di guardia si era capito perfettamente alla fine della partita che ha visto la rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale. “Di Maio dovrà rendere conto di diverse condotte, molto gravi. Ai nostri iscritti e alla nostra comunità”, ribadisce l’ex premier al ‘Fatto quotidiano’, anche se assicura di non aver “mai lavorato per procurare scissioni”.

Il pomo della discordia è il mancato sostegno del ministro degli Esteri nel perorare la candidatura di Elisabetta Belloni al Colle, spiegando di temere una ‘bruciatura’ per un pezzo da novanta delle istituzioni. Forte anche del fatto che prima ancora sul suo profilo non si erano allineati i favori di Iv e Matteo Renzi, Sinistra italiana con Europa verde, Forza Italia e i partiti della galassia di centro.

Mentre sul capo del Dis avevano puntato forte le loro fiches Conte, il segretario della Lega, Matteo Salvini, e il leader di FdI, Giorgia Meloni, convinti di aver invece trovato la quadra per portare una donna al Palazzo dei Papi per la prima volta nella storia della Repubblica italiana. E qui si innesta il secondo tassello. Perché proprio Belloni e Di Maio si sono ritrovati per un pranzo, in centro, a Roma. E il direttore dei Servizi segreti italiani ha avuto parole al miele per il ministro: “C’è un’amicizia sempre più solida. Di Maio è sempre leale”.

Subito ricambiato dal responsabile della Farnesina (che la definì nei giorni scorsi “come una sorella”), pubblicamente, con un post su Facebook: “A Belloni mi legano una profonda stima e una grande amicizia. Una professionista straordinaria, con un immenso attaccamento alle istituzioni. Oggi a pranzo ho fatto una piacevole chiacchierata con lei. Grazie Elisabetta, condivido pienamente quello che pensi del nostro rapporto”.

Il clima non è per nulla idilliaco, invece, nel Movimento. Perché da sabato scorso si è scatenato un fuoco di fila interno, con tanto di ‘giallo’ su un tweet bombing contro Di Maio che una parte di Cinquestelle ritiene orchestrato da una precisa regia, mentre i vertici respingono ogni addebito.

In questo scenario è importante il terzo appuntamento di giornata nell’agenda di Di Maio. Che nel pomeriggio ha avuto una lunga telefonata anche con l’ex sindaca di Torino, Chiara Appendino. Nemmeno lei una parvenue del mondo Cinquestelle. Non solo per l’attuale ruolo di coordinatore del comitato Formazione, ma per il suo appeal sulla base. “I due hanno fatto il punto sull’attuale situazione politica”, filtra.

In ballo resta sempre la possibile sfiducia (in rete) di Conte al presidente del Comitato di garanzia. Ma, paradossalmente, anche Di Maio ha strumenti sufficienti per mettere in ‘stato d’accusa’ il presidente del Movimento. Una ‘battaglia’ a colpi di Statuto, dunque. Ma a vincerla sarà chi scoprirà di avere più frecce al proprio arco.(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome