Mafia: un boss di Barcellona Pozzo di Gotto mirava a guadagnare sull’ecobonus

Il boss di Barcellona Pozzo di Gotto, Mariano Foti, stava lavorando per creare una rete imprenditoriale mirata ad ottenere appalti finalizzati all'eco bonus 100%

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

MESSINA – Il boss di Barcellona Pozzo di Gotto, Mariano Foti, stava lavorando per creare una rete imprenditoriale mirata ad ottenere appalti finalizzati all’eco bonus 100%.

Era, infatti, in contatto con l’imprenditore locale Mario Tindaro Ilacqua, della ditta Pi.esse.i. srl, che opera nel settore delle energie rinnovabili, con il quale intendeva portare a compimento il suo progetto.

Mariano Foti, infatti, secondo la ricostruzione degli inquirenti, stava lavorando ad una rete commerciale alla quale aveva intenzione di affidare il compito di trovare gli edifici sui quali era possibile effettuare i lavori di ristrutturazione edilizia previsti dall’ecobonus.

E’ quanto emerge dall’inchiesta sul clan mafioso di Barcellona Pozzo di Gotto, che oggi ha portato all’esecuzione di 86 misure cautelari, di cui 81 arresti, su disposizione della Procura di Messina.

(LaPresse)

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