Maltempo a Nola, si allaga l’ospedale

L'ospedale Santa Maria della Pietà

NOLA – Maltempo: si allaga il Santa Maria della Pietà. La funzione pubblica Cgil dell’Area metropolitana di Napoli ha denunciato i disagi che sono avvenuti all’interno dell’ospedale di Nola. A subire i maggiori danni il reparto di ginecologia e parte del Pronto soccorso. Problemi che purtroppo si trascinano da tempo all’interno della struttura e per i quali non è stata ancora trovata una soluzione. Sono bastate poche ore di pioggia più intensa, per far riemergere con forza tutte le criticità strutturali del nosocomio.

Il sindacato

Il sindacato ha chiesto degli interventi urgenti per l’ospedale soprattutto per quanto riguarda la manutenzione della colonna fecale e dei servizi igienici. Situazioni che compromettono le regolari condizioni di lavoro degli infermieri e dei medici e, di conseguenza, anche la qualità dei servizi erogati ai pazienti. Come scritto in precedenza, le criticità all’interno del Santa Maria della Pietà non sono un’assoluta novità. Sono tante le situazioni spiacevoli e i disagi che in questi anni sono balzati all’onore delle cronache. Il tema della sanità ha riacquistato di recente una nuova rilevanza, grazie a degli studi e a degli incontri promossi dall’associazione Civitas. Il comitato ha prodotto diversi report, anche grazie al contributo di altre realtà associative del territorio. Unanime la richiesta di potenziare i servizi e i posti letto del Santa Maria della Pietà che costituisce un punto di riferimento fondamentale per un’area densamente popolata, di circa 500mila abitanti.

Punto di riferimento per l’hinterland

Un punto di riferimento imprescindibile non soltanto per la città di Nola e i paesi immediatamente limitrofi ma anche per una vasta area della provincia di Napoli e non solo. Un hinterland che si estende da Pomigliano d’Arco fino alla bassa Irpinia e a comuni come Domicella, Quindici e Lauro. A tal proposito, il sindacato, ma anche altre associazioni del territorio, spingono affinché venga definitivamente sbloccato il progetto di ampliamento dell’ospedale, di cui si parla da anni, senza che però siano stati effettuati degli interventi. Alcune delle proposte dell’associazione Civitas sono state discusse e accolte dall’amministrazione durante un recente Consiglio comunale.

Carenza di personale

Un’altra delle principali criticità che riguarda l’ospedale nolano, così come tanti altri presidi sanitari disseminati lungo la provincia di Napoli, è la carenza di personale: i medici e gli infermieri sono troppo pochi. Spesso, l’ospedale è costretto a far fronte a un numero di accessi insostenibili per il personale presente all’interno. In alcune parti della giornata, a volte, si ritrovano a dover prestare servizio soltanto due medici. Si può ben capire dunque quali sono le difficoltà. Senza poi contare quei pazienti che a volte devono essere lasciati sulle barelle oppure sulle ambulanze a causa della mancanza di posti letto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome