Maltempo, Coldiretti: gonfia laghi e fiumi, è strage da ciligie a miele

I dati dell'azienda

ROMA – Le intense precipitazioni hanno fatto innalzare il fiume Po di oltre un metro in un solo giorno. Per raggiungere un livello idrometrico di -0.48 metri la mattina di domenica a Boretto. Ma il maltempo senza tregua ha gonfiato anche i grandi laghi. Come quello di Como che ha raggiunto un grado di riempimento al 57%, il Maggiore salito all’88% e fino al Garda che a livelli da massimo storico addirittura al 94%.

E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti. Che sottolinea come la situazione del piu’ grande fiume italiano e dei laghi è rappresentativa dello stato dei corsi d’acqua della Penisola. Dopo una primavera pazza segnata da un mese di maggio piovoso che si classifica fino ad ora tra i piu’ freddi degli ultimi 30 anni secondo gli esperti. L’anomalia climatica, che si è manifestata anche con temporali violenti e grandine, ha colpito l’Italia – sottolinea la Coldiretti – in un momento particolarmente delicato per l’agricoltura. Con le semine, le verdure e gli ortaggi in campo e le piante che iniziano a fare i primi frutti.

A macchia di leopardo lungo tutta la Penisola – precisa la Coldiretti – si è verificata una vera strage per verdure, cereali, girasole e frutta. Con danni a vigneti, agrumeti, oliveti e ciliegi. Ma anche alle infrastrutture, dalle stalle scoperchiate alle strade rurali franate, senza dimenticare le serre distrutte con danni superiori ai 10 milioni di euro.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome