Medioriente, nuova giornata di violenze: oltre 80 i palestinesi uccisi nei raid israeliani

Il ministero della Salute della Striscia di Gaza ha fatto sapere che il numero di palestinesi uccisi nei raid dell'esercito israeliano è salito a 83, di cui 17 minori. I feriti sono 487ì

Razzi a Gaza (AP Photo/Hatem Moussa)

TORINO – Nuova giornata di scontri e di battaglia in Medio Oriente. Secondo le autorità palestinesi di Gaza è salito a 83 il numero di palestinesi uccisi nei raid israeliani, 17 dei quali sono minori. Il ministero della Salute della Striscia ha poi fatto sapere che altre 487 persone sono rimaste ferite, negli scontri che proseguono da lunedì. Lo hanno riferito i media israeliani. Prosegue anche il lancio di razzi da Gaza verso il sud di Israele. 

83 palestinesi uccisi, 487 feriti

Il ministero della Salute della Striscia di Gaza ha fatto sapere che il numero di palestinesi uccisi nei raid dell’esercito israeliano è salito a 83, di cui 17 minori. I feriti sono 487. Lo hanno riferito i media locali.

82 arrestati nella notte in scontri arabi-ebrei

La polizia israeliana ha fatto sapere di aver arrestato 82 persone nelle violenze tra arabi ed ebrei, mentre il numero totale di fermati da lunedì è salito a 232. Tra loro anche 13enni e 14enni. I sospettati, riferiscono i media israeliani citando la polizia, sono in custodia per presunto coinvolgimento in scontri, incendio e lanci di sassi. Delle 232 persone fermate, a 116 è stata estesa la detenzione. La dichiarazione della polizia sottolinea disordini particolarmente gravi a Tiberiade, dove gruppi di ebrei hanno assaltato e distrutto negozi, e nella città araba di Kafr Kanna, dove sono state distrutte delle proprietà.

Israele: colpito il palazzo sede di intelligence Hamas a Gaza

Israele ha condotto un raid aereo contro un palazzo appartenente ad Hamas a Gaza City, nel quartiere Rimal. Lo hanno fatto sapere le forze armate israeliane, dichiarando che l’edificio ospitava uffici dell’intelligence militare”. L’esercito ha aggiunto che continuerà a colpire obiettivi nella Striscia di Gaza.

Rivolte sul Monte del Tempio a Gerusalemme

Giovedì mattina sono scoppiate rivolte sul Monte del Tempio a Gerusalemme e i manifestanti hanno ingaggiato uno scontro con le forze di polizia. Lo riferiscono il ‘Jerusalem Post’ e ‘Ynet’ sulle versioni online. Diversi di loro hanno lanciato pietre in direzione delle forze di sicurezza di stanza sul Monte del Tempio e nell’area del Getsemani e la risposta non si è fatta attendere, con un lancio di granate assordanti. Al momento non sono state segnalate vittime e nessun danno è stato fatto.

Da Gaza lanciati 3 razzi verso Israele, chiuso il valico di Erez

“Tre razzi sono stati lanciati da Gaza nel sud di Israele questa mattina”. Lo riferisce il quotidiano israeliano ‘Ha’Aretz’ nella versione online, citando fonti dell’esercito. “Durante la notte, i carri armati israeliani hanno bombardato diversi avamposti di Hamas a Gaza dopo che i razzi erano stati lanciati dall’enclave. Israele ha anche annunciato che avrebbe chiuso il valico della frontiera di Erez”.

Esercito d’Israele: Hamas sta usando i bimbi come scudi umani

“Hamas sta usando i bambini come scudi umani”. Lo denuncia in un tweet dell’esercito israeliano. “Hamas ha utilizzato una scuola, in prossimità di edifici civili, compreso un ospedale, per nascondere un tunnel del terrore. Abbiamo neutralizzato il tunnel del terrore in modo che Hamas non possa più nascondersi dietro bambini innocenti”, si legge in un tweet dell’Idf.

Blinken: “Ho parlato con Abbas, chiesto di porre fine agli attacchi”

“Ho parlato con il presidente Abbas della situazione in corso a Gerusalemme, in Cisgiordania e Gaza. Ho espresso le condoglianze per la perdita di vite umane, e sottolineato la necessità di porre fine agli attacchi missilistici e ridurre le tensioni. Israeliani e palestinesi meritano pari misure di libertà, dignità, sicurezza e prosperità”. Lo ha scritto su Twitter il Segretario di Stato Usa, Antony Blinken, confermando di aver parlato con il leader palestinese Mahmud Abbas.

(LaPresse)

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