Migranti, la Guardia costiera diffida la nave Mare Jonio

Puntuale il commento del vicepremier leghista: "Non molliamo e passiamo dalle parole ai fatti"

Foto LaPresse - Donato Fasano

MILANO – L’unità navale Mare Jonio, della ong Mediterranea, a seguito di una avaria non meglio precisata a un generatore, è stata ispezionata il 19 aprile nel porto di Marsala (Trapani) da militari della Guardia costiera specializzati in sicurezza della navigazione. I quali hanno poi eseguito una verifica tecnica sulle condizioni della nave in materia di sicurezza della navigazione. E per la riconvalida della certificazione statutaria.

Stop alle operazioni della Mare Jonio, interviene la Guardia Costiera

Lo comunica la Guardia costiera. Sottolineando inoltre che a seguito dell’ispezione il comandante ha ricevuto una diffida dall’eseguire operazioni di salvataggio in modo stabile e organizzato. Fino a quando l’unità non sia adeguata alla normativa di settore e certificata per il servizio di salvataggio. L’unità, conclude la Guardia costiera, ha ricevuto anche una sanzione per alcune irregolarità di bordo.

Il commento del vicepremier Salvini

Puntuale il commento del vicepremier leghista. “Dopo lo stop agli sbarchi e le direttive per difendere le acque territoriali, è stata bloccata la Mare Jonio. Si tratta della nave dei centri sociali che pretendeva di dettare legge nel Mediterraneo anche grazie ad alcuni parlamentari eletti con i 5Stelle come De Falco. L’altolà è un’ottima notizia: grazie alle Capitanerie di Porto! Non molliamo e passiamo dalle parole ai fatti”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

(LaPresse)

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