Migranti, Moavero: “Filtri sui visti e porti franchi, distribuiti in Europa”

Secondo il Ministro serve una politica europea equilibrata

Foto Roberto Monaldo / LaPresse 12-02-2019 Roma Politica Camera dei Deputati - Comunicazioni del Governo sulla situazione in Venezuela Nella foto Il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi Photo Roberto Monaldo / LaPresse 12-02-2019 Rome (Italy) Chamber of Deputies - Government communications on the Venezuela situation In the pic Enzo Moavero Milanesi

ROMA – “Usciamo dalla tirannia delle emergenze e dell’emotività. Obiettivamente, sui flussi migratori sino ad oggi ogni Paese tende a reagire in maniera sovranista. Ma riusciremo a governarli solo con una vera politica europea equilibrata, fatta di molti elementi”. Lo dice il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi in un’intervista al ‘Corriere della sera’.

“Dublino riguarda l’asilo, ma il Trattato Ue contiene norme per regolare le migrazioni in generale, non solo su come verificare le domande di asilo. Questo porta ad allargare la riflessione all’insieme dei flussi migratori: i migranti non cercano la costa italiana, greca o maltese. Cercano l’Europa. Dunque è in una cornice europea che va trovata una soluzione”, aggiunge. “Il primo livello è fare di più prima che le persone inizino a migrare. Occorrono investimenti maggiori, con finanziamenti sufficienti, nei Paesi dai quali si parte: progetti mirati a rafforzare il tessuto sociale o mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Le risorse necessarie sono ingenti e proprio per questo il tema deve entrare nei negoziati sul Quadro finanziario europeo 2021-2027. Per raccoglierle, si può pensare anche all’emissione di appositi titoli europei di debito”, sottolinea.

(LaPresse)

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