Natale per la famiglia reale, la regina Elisabetta decide le regole per i regali: “Dovranno costare poco ed essere divertenti”

Queen Elizabeth II, waves to the crowds as she in rides in a carriage as it makes its way up The Mall from Buckingham Palace, central London to Horse Guards Parade, ahead of the Trooping the Colour ceremony, to celebrate her official birthday. PRESS ASSOCIATION Photo. Picture date: Saturday June 9, 2018. See PA story ROYAL Trooping. Photo credit should read: Kirsty O'Connor/PA Wire

LONDRA – Spiritosi, economici e chiusi fino a che non lo decide il Principe Filippo: sono queste le tre regole decise dalla Regina Elisabetta II per i ‘reali’ regali di Natale. Il vadevecum da seguire per i membri della famiglia è incentrato sui ‘joke gift’. Pensierini a poco prezzo, allo scopo di prendere in giro scherzosamente chi li riceve: così vuole la Regina. Una novità che già da alcuni anni colora la tradizionale festa che si tiene nel palazzo di Sandringham.

Il vadevecum reale per l’appuntamento della vigilia a Sandringham House

L’appuntamento nella residenza reale di campagna è per il primo pomeriggio. Tre le regole, semplici e chiare. 1)Nessuno potrà aprire i regali prima che il principe Filippo, incaricato di supervisionare l’evento, abbia dato il suo benestare; 2)Ogni regalo dovrà costare poco ed essere un ‘joke gift’, cioè uno scherzo. 3) Meno costa il regalo, meglio è. Il ‘piccolo lord’ darà il via alla festa. A natale del 2017 la regina stessa ricevette una cuffia da bagno con su scritto “Ain’t life a bitch”, traducibile con “Non è una merda la vita?”. Una domanda paradossale per chi, avendo tutto, può permettersi di chiedere uno ‘scherzo’ a natale.

Abbuffate ipercaloriche e clima formale: le festa che Lady D. detestava e la ‘prova del nove’ per Meghan Markle

Nascosta in cucina a chiacchierare con la servitù: è così che Lady D. preferiva passare la vigilia di natale. Al clima reale preferiva la compagnia genuina dei servitori di palazzo. E dopo le ultime bufere non è scartato che anche Meghan Markle possa trovare lo stesso rifugio tra la ‘gente comune’. Una festa di cui lo chef Darren McCrady ha raccontato tutti i segreti. “Detestava l’ambiente formale che regna in sala da pranzo. – racconta il cuoco – Appena poteva scendeva in cucina per chiacchierare con noi e fare il bis del suo dolce preferito, pancakes con marmellata di albicocche”.

 

 

 

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