Patto di governo come in Germania, decideranno gli iscritti del M5S

Lo aveva detto Di Maio e lo ha confermato oggi Davide Casaleggio: il contratto sarà votato sulla piattaforma Rousseau

Davide Casaleggio
Davide Casaleggio

ROMA – Lo aveva annunciato Di Maio pochi giorni fa e lo ha ribadito, stamattina, Davide Casaleggio: “Il contratto di governo – ha detto il presidente dell’associazione Rousseau – lo voteranno gli iscritti”. Funzionerà come in Germania, dove la Merkel ha fatto la proposta di governo a Schultz, lui l’ha portata all’assemblea nazionale del suo partito e poi, dopo il via libera degli iscritti, ha ratificato l’accordo. Ma qui in Italia, naturalmente, gli annunci di Di Maio e Casaleggio sono stati presi a pernacchie. E, altrettanto naturalmente, a gracchiare sono stati quelli che stanno ‘rosicando’ di più: dal Pd a Forza Italia passando per LeU (qualcuno lo ha già dimentico, ma sì, esistono anche loro). Pernacchie e lezioni di democrazia lanciate urbi et orbi con toni da professoroni. Chapeau.

Le parole di Casaleggio alla conferenza stampa di stamattina

L’occasione per ribadire ulteriormente l’importanza della democrazia diretta, è stata la conferenza stampa che il Movimento Cinque Stelle ha organizzato questa mattina per la presentazione di “Scudo della rete”. Si tratta di una nuova funzione della piattaforma Rousseau. Il suo obiettivo è quello di fornire la difesa legale a iscritti ed eletti del Movimento 5 Stelle.

Il tavolo

Al tavolo di Casaleggio c’erano anche la vicepresidente del Senato Paola Taverna, Alfonso Bonafede (deputato, responsabile Scudo della Rete), Enrica Sabatini (socia di Rousseau). “Grazie a questa nuova funzione, portavoce e iscritti avranno la possibilità di essere assistiti legalmente. Una tutela che li accompagna nelle battaglie che portano avanti nei territori per promuovere i valori e gli obiettivi del M5S. Battaglie spesso condotte in solitudine, contro soggetti che dispongono di ingenti disponibilità economiche e che, dunque, sono in grado di intentare cause molto onerose”.

Lo ‘Scudo della Rete’

Lo Scudo della Rete è uno strumento di tutela. Metterà a disposizione di portavoce e iscritti un elenco di avvocati disponibili a svolgere un primo incontro a titolo gratuito. Qualora poi l’iscritto e l’avvocato decidano concordemente di iniziare la relativa azione legale, ne daranno comunicazione allo Scudo della Rete.

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