VIDEO – Ragazza spara dal balcone per festeggiare Capodanno

AVERSA – Una ragazza esplode dal balcone di casa un colpo con una pistola. La notte è quella di Capodanno e la città, a detta di chi l’ha segnalata, è Aversa. Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il conduttore radiofonico Gianni Simioli hanno denunciato alla polizia postale di Napoli l’episodio per cercare di fare luce su di un episodio inquietante. Dal breve video della durata di qualche secondo, si vede una giovane su un balcone di un’abitazione all’interno di un condominio che potrebbe (il condizionale è d’obbligo) essere situato nelle palazzine di Aversa che impugna una pistola e con la canna rivolta verso le palazzine di fronte esplode un colpo. Qualche esperto che ha visionato il breve video ipotizza che si tratti di una scacciacani per la mancanza del rinculo e il tipo di fiammata che emette (lateralmente). Ma sono ipotesi.

La denuncia

“Una ragazza festeggia il Capodanno sparando con la pistola non si sa se vera o finta verso i palazzi di fronte all’abitazione dove si trovava. Intorno altri ragazzi che ridono compiaciuti. Denunceremo sempre questi casi, sia che sparino con armi vere che con quelle caricate a salve” affermano Borrelli e Simioli. L’episodio è emerso a pochi giorni dal caso avvenuto in Sicilia. Una pistola nella mano destra, un orologio di lusso al polso sinistro e una canzone napoletana dedicata ai detenuti. Ha suscitato sdegno e numerose polemiche il video apparso nei giorni scorsi su Facebook che ritrae un ragazzino di soli 13 anni esibirsi in questo inquietante spettacolo. Durante i secondi incriminati si vede il giovanissimo sparare anche un colpo in aria con l’arma.

Le indagini

Il caso, segnalato da molti, ha suscitato l’interesse della polizia postale. Polizia che è entrata in azione per accertare l’identità dei responsabili. Dalle indagini effettuate, il protagonista del video sarebbe siciliano. E i componenti della famiglia sarebbero stati già segnalati in passato all’autorità giudiziaria per reati contro il patrimonio. Smentita dunque l’ipotesi delle origini napoletane del bambino. Il minorenne sarebbe cresciuto all’interno di un contesto difficile e avrebbe appreso il brano napoletano in ambienti popolari siciliani dove è diffuso l’ascolto di canzoni neomelodiche. Dopo la denuncia per il caso della ragazza che spara dal balcone la polizia ha avviato le indagini per provare a risalire in primo luogo alla città in cui l’episodio è avvenuto e successivamente all’autrice del gesto, che per un istante si vede in volto.

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