Regionali, Zinzi fa il ‘guastatore’

Il deputato cerca di sabotare la scelta del rettore Nicoletti come candidato della Lega all’incarico di governatore

NAPOLI – In questo periodo nella Lega si sta evidenziando il ruolo di “guastatore” del deputato Gianpiero Zinzi sulle candidature per le elezioni Regionali. Un atteggiamento che indispone i suoi compagni di partito, come è stato evidente anche nell’incontro a Pontida concluso domenica. Nelle foto diffuse dal sottosegretario di Stato Pina Castiello, sul suo profilo social ci sono diversi esponenti del Carroccio come Severino Nappi, Gianluca Cantalamessa, Nicholas Esposito, Salvatore Mastroianni, ma non Zinzi.
Il deputato sta avversando la scelta di puntare su Gianfranco Nicoletti, rettore dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, come candidato presidente alle prossime Regionali. Non è certo la prima volta che il parlamentare si mette di traverso su una scelta della Lega, nonostante il nome di Nicoletti sia sicuramente autorevole. Questa posizione di “bastian contrario” viene esercitata ostinatamente in ogni sede, dalla Provincia al Comune di Caserta e a quello di Marcianise.
Peraltro, la foga di Zinzi nell’avversare Nicoletti è prematura: non è affatto detto che spetterà ai salviniani esprimere il nome del centrodestra. Il peso del partito in Campania è ben diverso rispetto alle regioni del Nord e in particolare Fratelli d’Italia vorrà dire la sua. L’avversione di Zinzi contro Castiello ha origine a livello nazionale, in quanto il politico marcianisano è schierato con Durigon, mentre la Castiello fa parte della corrente guidata da Giorgetti. Quale dei due schieramenti si affermerà nel partito si vedrà al congresso leghista. La gita a Pontida da “separati in casa” (Zinzi ha organizzato un bus insieme ai consiglieri regionali Aurelio Tommasetti e Antonella Piccerillo) è illustrata dalle foto “separate”, ma non emerge dai messaggi diffusi on line, che si limitano a diffondere gli slogan leghisti: “Una giornata di condivisione politica come non la vivevo dal tempo dell’impegno giovanile. Migliaia di amici da tutta Italia per una bellissima mobilitazione in difesa delle Libertà. Grazie a Matteo Salvini per il grande lavoro da Capitano vero!” scrive Zinzi. E Castiello nota: “Un popolo in festa, attraversato da un entusiasmo ed un amore per l’Italia, unici. A Pontida è stata riaffermato il desiderio insopprimibile di costruire un Italia ed un’ Europa migliori. Per la libertà dei nostri popoli. E contro ogni invasione”.
Fra l’altro, ieri la Lega ha dovuto incassare un addio: l’ex ministro Roberto Castelli ha fatto sapere che non rinnoverà la tessera del partito nel 2024 e annunciato una conferenza stampa per spiegare le motivazioni del suo allontanamento dal movimento. La decisione appare recente, dal momento che l’ex ministro della Giustizia ha rinnovato la tessera da militante della Lega quest’estate, prima della scadenza del tesseramento 2023 ed è stato visto ai margini del raduno a fare foto e chiacchierare con i militanti. Da circa due anni, però, l’ex ministro ha dato vita in Lombardia a una associazione culturale, ‘Autonomia e libertà’’, che rispolvera i vecchi ideali ‘nordisti’ della Lega delle origini.
© Riproduzione
Riservata

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome