Sci, Goggia cala il settebello in discesa: sempre più regina delle nevi

Sofia Goggia sulle orme della sua grande amica e idolo Lindsey Vonn. La inarrestabile campionessa bergamasca trionfa anche nella discesa libera della Val d'Isere, valida per la Coppa del Mondo di sci alpino.

.AP Photo/Pier Marco Tacca)

MILANO – Sofia Goggia sulle orme della sua grande amica e idolo Lindsey Vonn. La inarrestabile campionessa bergamasca trionfa anche nella discesa libera della Val d’Isere, valida per la Coppa del Mondo di sci alpino. Con il tempo di 1.41.71, l’azzurra precede l’americana Breezy Johnson di 27 centesimi. Terza l’austriaca Mirjam Puchner a 91 centesimi. Per Goggia è la 15esima vittoria in carriera in Coppa del Mondo. Per la campionessa olimpica in carica è anche la terza vittoria consecutiva in discesa in altrettante gare disputate in questa stagione, dopo la doppietta di Lake Louise. Non solo, per Goggia è il settimo successo consecutivo in discesa, ad un anno esatto dalla prima affermazione ottenuta proprio sulla pista francese, si è nuovamente ripetuta con grande classe. La 29enne atleta delle Fiamme Gialle ha sbaragliato la concorrenza delle avversarie, dominando la competizione e consolidando sempre più la sua posizione alla testa della classifica di specialità. Il quindicesimo successo in carriera, l’undicesimo in discesa, le consente di salire sul podio delle azzurre più vincenti di sempre, agganciando al terzo posto il mito Isolde Kostner, dietro solamente a Deborah Compagnoni e Federica Brignone, rispettivamente a 16 e 17 vittorie.

“Una gara diversa dalle altre che sapevo sarebbe stata ostica, perché ci sono 40 secondi di piano, e quando scio sotto i 100 km/h faccio un po’ fatica. Superato quel momento mi sono detta che avrei potuto fare una grande gara. Non ho sciato forse benissimo, ma ci ho messo un cuore enorme cercando sempre di spingere le curve, e mantenere le consegne che mi avevano dato i miei allenatori in partenza”, ha commentato soddisfatta Goggia. “Ho vinto la gara per la voglia di portarla giù e per il coraggio, ha aggiunto. Per quanto riguarda le altre italiane, ottavo posto per Nadia Delago a 1.45, nono per Elena Curtoni a 1.52, 11esimo per Federica Brignone a 1.69, 18esimo per Francesca Marsaglia a 2.03, 22esimo per Marta Bassino a 2.27, 35esima Roberta Melesi a 3.13, mentre è uscita di pista Nicole Delago riportando una contusione alla tibia sinistra. Approfittando dell’assenza di Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia grazie alla quarta vittoria stagionale (compreso il SuperG di Lake Louise) è balzata in testa alla classifica generale con 535 punti, davanti proprio all’americana, ferma a 525. La campionessa bergamasca però vola basso e dice: “Siamo al 20 dicembre non guardo a queste cose. Sono molto contenta perché è la mia settima vittoria consecutiva e tutto è partito un anno fa, proprio su questa pista”. Terza posizione appannaggio di Petra Vhlova, anch’essa assente, a quota 340. Classifica di specialità che vede sempre Goggia al comando a 300 punti, seguita da Breezy Johnson a 240 e Mirjam Puchner con 152 punti.

Non è invece andata altrettanto bene all’altro fuoriclasse azzurro, Dominik Paris, soltanto quarto nella discesa libera della Val Gardena. La vittoria è andata a sorpresa all’americano Bryce Bennett. Con il tempo di 2.02.42, lo statunitense ha preceduto l’austriaco Otmar Striedinger di appena 14 centesimi e lo svizzero Niels Hintermann di 32. Paris è rimasto fuori dal podio per soli 8 centesimi. Partito con un numero di pettorale alto, centra la top ten anche un ottimo Mattia Casse, settimo, con il tempo di 2.03.3. Chiude in quindicesima posizione per Innerhofer, attardato di 1.21 dal leader americano. Più indietro gli altri italiani al traguardo: Buzzi è 50esimo, Pietro Zazzi 51esimo mentre Marsaglia è giunto 53esimo. Out Guglielmo Bosca. La classifica generale vede sempre al comando Marco Odermatt con 454 punti, seguito da Matthias Mayer a 390 e Alexander Aamodt Kilde a 329 oggi uscito di gara. Per quanto riguarda la classifica di specialità primo Mayer a 195, seguito da Beat Feuz a 165 e terzo posto per Kilde a 129. La Coppa del mondo maschile continuerà con il gigante della Val Badia, in programma domani.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome