Serie A, la Roma supera il Genoa 3-2 in rimonta: Cristante salva Di Francesco

Foto Fabio Rossi/AS Roma/LaPresse

ROMA – I giallorossi superano 3 a 2 il Genoa. La squadra di Eusebio Di Francesco è tornata a vincere. E la ripresa della Roma coincide con la prima sconfitta per Cesare Prandelli da tecnico del Genoa. Un match ‘assurdo’, con occasioni sprecate, papere e contropiedi mozzafiato.

L’incontro

Ad andare in vantaggio per primi sono stati i grifoni. Il portiere capitolino si è fatto passare la palla tra le gambe. La sfera gli era stata lanciata da un tiro debole di Hiljemark. L’estremo difensore stava per rimediare al pasticcio. Poi a metterci la zampata vincente ci ha pensato il solito Piatek. La rete segnata dal Genoa al 17’ viene ripresa 14 minuti più tardi da Fazio. Il difensore della Roma ha impattato la palla diretta in mischia calciata da una punizione di Florenzi. Ma il match è stato caratterizzato da un continuo di emozioni. Una dopo l’altra. Ed infatti i liguri hanno ritrovato il vantaggio con un destro al volo di Hiljemark. A passargli la sfera era stato Sandro che aveva fatto da sponda su un calcio d’angolo.

Il pareggio

A rimettere i conti in pari è stato il talento e figlio d’arte Kluivert. Il tacco di Under ha fatto correre il giovane. Il figlio dell’olandese ha scagliato un diagonale imprendibile per Radu. Quarantacinque minuti di fuoco. E il turbinio di occasioni è ripreso con la stessa intensità alla ripresa. Under si è subito divorato il 3 a 2. Poi Olsen ha messo in scena la seconda papera: ne aveva approfittato Lazovic, ma il Var ha annullato tutto. Il bomber del Genoa, Piatek, era in fuorigioco. Eppure il goal era nell’aria. Ed è arrivato. Buttare in rete il pallone della vittoria è toccato a Cristante. Kluivert gli ha passato la sfera e il centrocampista l’ha infilata in rete.

Pandev, gettato nella mischia da Prandelli, è stato ad un passo dal rendere la partita ancor più incredibile di quella che realmente è stata. Ha sciupato un’ottima occasione che avrebbe fatto strappare al Genova un importante pareggio in trasferta, all’Olimpico. A complicare la situazione ci aveva pensato anche Florenzi. Il terzino e tuttofare giallorosso aveva spinto  il macedone in area di rigore. Ma l’arbitro Di Bello non ha ravvisato il penalty. Tre a due e, per ora, Eusebio Di Francesco ha salvato la panchina.

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