Siracusa, i Nas sequestrano molluschi a Ortigia e 100 ovini a Portopalo

In occasione dell’approssimarsi delle festività pasquali, i carabinieri del Nas di Ragusa e del Comando provinciale di Siracusa hanno intensificato i controlli

Foto LaPresse/Marco Cantile

SIRACUSA – Siracusa, i Nas sequestrano molluschi a Ortigia e 100 ovini a Portopalo. In occasione dell’approssimarsi delle festività pasquali, i carabinieri del Nas di Ragusa e del Comando provinciale di Siracusa hanno intensificato i controlli. Agli allevamenti ed agli esercizi commerciali di vendita di carni animali come macellerie e pescherie. Nello specifico i militari del Nucleo antisofisticazioni e sanità, unitamente ai colleghi della Stazione di Siracusa Ortigia, hanno effettuato una serie di ispezioni. Di natura amministrativo-sanitario, nel centro storico di Siracusa e nei quartieri adiacenti.

Nel corso dei controlli agli esercizi commerciali denunciato a piede libero alla locale Procura della Repubblica S.A., titolare di una pescheria di Ortigia. Nel contesto sono stati sequestrati 200 chili di molluschi detenuti a temperatura ambiente. E quindi in cattivo stato di conservazione nonché privi di etichettatura. Per un valore complessivo di merce sequestrata pari a circa 5.500 euro.

Blitz anche a Portopalo di Capo Passero

A Portopalo di Capo Passero i carabinieri del Nas hanno proceduto a mirati controlli nei confronti di alcuni allevamenti di ovini. Al fine di verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie di settore e la regolarità delle previste autorizzazioni amministrative. In uno di questi i militari hanno sottoposto a sequestro cautelativo sanitario 106 ovini. Tutti sprovvisti del marchio auricolare e del bolo endoruminale, ossia completamente sconosciuti all’anagrafe nazionale ovina. Ed esclusi dal circuito dei controlli inerenti la tracciabilità dei capi nonché la garanzia della salute pubblica, per un valore complessivo di circa 35mila euro. I controlli continueranno con la stessa intensità anche nei prossimi giorni al fine di garantire il rispetto delle norme vigenti nello specifico settore a tutela della salute dei consumatori e dei lavoratori.

(LaPresse)

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