Spara e uccide l’amico durante una battuta di caccia nel Pisano

Foto LaPresse - Sergio Agazzi27/05/17 Bergamo ITACronacaVilla D'Adda - sparatoria tra cacciatori in località TassodineNella foto:
PISA – C’era movimento dietro alcuni cespugli. Sembrava qualcosa di grosso, potrebbe aver pensato a un cinghiale. Non ci ha pensato due volte, ha sollevato il fucile, ha preso la mira ed ha aperto il fuoco. L’uomo non poteva immaginare che dietro quel cespuglio, quella preda che sembrava potesse diventare un trofeo da vantare, fosse l’amico con il quale si era recato all’alba per la battuta di caccia. La tragedia si è verificata nel pomeriggio di ieri in provincia di Pisa. A perdere la vita è stato un cacciatore di 63 anni, centrato da un’unica fucilata esplosa da un compagno durante una battuta sulle colline di Palaia. Il colpo è stato fatale, perché il 63enne è stato centrato alla testa.
I carabinieri hanno ascoltato i testimoni e battono la pista dell’incidente
Quando l’altro si è accorto dell’accaduto ha allertato i soccorsi, ma il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso del 63enne. Sul posto si sono recati anche i carabinieri della compagnia di San Miniato che hanno effettuato un sopralluogo e ascoltato la versione dell’uomo che ha fatto fuoco, al fine di ricostruire nel dettaglio l’esatta dinamica dei fatti, raccogliendo anche altre testimonianze degli amici della vittima.
Ascoltati dalle forze dell’ordine anche altri amici della vittima
Il quadro si è fatto via via più chiaro con il passare delle ore e le forze del’ordine hanno affermato che l’ipotesi dell’incidente sarebbe la più probabile. Si tratta solo dell’ennesimo caso di incidente legato all’attività venatoria. Pochi giorni fa, lo scorso 29 ottobre, nella zona di Osimo, in provincia di Ancona, ad essere colpito fu un bimbo di appena dieci anni. Fu colpito al volto e al collo dai piombini di un proiettile da caccia. Il bimbo finì in prognosi riservata nel reparto di rianimazione pediatrica dell’ospedale Salesi. In quel caso la dinamica è stata meno chiara, ma l’ipotesi parlò di un colpo di fucile che lo avrebbe raggiunto dopo aver rimbalzato contro un muro di cemento.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome