Sparatoria a Barra in pieno giorno

Un commando in moto ha fatto fuoco al corso IV Novembre alle sette di sera: panico tra i passanti, molti si sono rifugiati nei negozi

NAPOLI – Colpi d’arma da fuoco al corso IV Novembre nel quartiere Barra.
Un assalto armato in pieno giorno, per scatenare il panico nel quartiere. Lo sospetta la Procura.
Gli abitanti hanno allertato i carabinieri alle 19: c’erano decine di persone in strada. Un gruppo di uomini in moto aveva cominciato a sparare all’altezza civico 45. Almeno dieci colpi in rapida sequenza. Fuggi fuggi generale. Molti si sono rifugiati nei negozi, che erano ancora aperti. E negli androni dei palazzi.
Poi le verifiche dei militari dell’Arma. Sul posto tre pattuglie della compagnia di Poggioreale. Non ci sono feriti, si affrettano a dire le forze dell’ordine. Nessuno sa cosa sia successo. Nei primi minuti gli investigatori non escludono ipotesi: pensano a un agguato. Poi dopo i primi accertamenti, emerge una dinamica diversa: una ‘stesa’. Il commando ha sparato all’impazzata in più direzioni. Voleva lanciare un messaggio, scandito dai colpi di pistola. Quasi certamente ai pregiudicati, che abitano nell’isolato.
Il secondo passo delle forze dell’ordine è esaminare la ‘mappa’: questa zona ricade nella giurisdizione degli Aprea. Il primo sospetto degli inquirenti è un assalto agli Aprea. Ma è troppo presto, per ricostruire lo scenario. Servirà del tempo.
Intanto i carabinieri ascoltano le persone, che abitano in quel tratto del corso IV Novembre. Cercano i testimoni dell’assalto di fuoco.
Mezz’ora più tardi visionano le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza. Qui ci sono diverse attività commerciali, che hanno sistemi di videosorveglianza, per sorvegliare gli ingressi dei locali.
I filmati potrebbero aiutare i carabinieri a trovare una pista per le indagini. L’obiettivo è individuare le moto usate per la stesa. Non è tutto. E’ il secondo grave episodio di cronaca a Barra in poche ore. L’altro ieri notte tre capannoni sono stati distrutti da un violento rogo in via delle Repubbliche Marinare. E i vigili del fuoco sospettano un incendio doloso: le fiamme sono state rapide e violente.
Ieri le analisi dell’Arpac hanno riscontrato “alti livelli di diossina”. Sono tuttora in corso gli accertamenti dell’Arpa Campania per valutare gli effetti ambientali dell’incendio che nella notte tra il 26 e il 27 agosto è divampato in via delle Repubbliche Marinare. Ieri sono stati diffusi i risultati relativi al primo campionamento eseguito nell’arco di 24 ore nei giorni 27-28 agosto.
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