Tennis, Fognini: “Zverev? La top 10 passa da queste sfide”

"Sarà una partita completamente diversa perché qui si gioca al meglio dei cinque set", ha detto il giocatore ligure

Fognini inarrestabile
(Photo by NICOLAS ASFOURI / AFP)

PARIGI“Cercherò di preparare al meglio questa partita. Trovare quel numerino di cui tutti scrivere passa per queste sfide”. Dopo il successo ottenuto contro Bautista Agut che vale un posto agli ottavi di finale del Roland Garros, Fabio Fognini guarda all’impegno successivo contro Alexander Zverev e al sogno di entrare nella top ten del ranking Atp per la prima volta in carriera.

Fognini sfida Zverev

“Sarà una partita completamente diversa perché qui si gioca al meglio dei cinque set – ha aggiunto il giocatore ligure – I suoi alti e bassi a Parigi? Sarà, ma è pur sempre 5 del mondo e quando non ci saranno più i vari Nadal, Djokovic e Federer, è il potenziale numero uno. Dovrò entrare nelle sue debolezze, sulla terra rossa è più abbordabile che sul veloce”.

L’azzurro ha trionfato contro Bautista Agut

Tornando sulla vittoria odierna, il tennista azzurro ha ammesso “sapevo che sarebbe stata una partita dura – racconta – infatti siamo stati in campo più di tre ore. Peccato per quel terzo set perso dopo aver chiamato il medical time per farmi trattare la caviglia, ma nel quarto ho alzato ancora il livello e l’ho chiusa senza rischiare più nulla. Ci avevo perso a marzo a Miami sul cemento, ma ero in un momento negativo. I precedenti sulla terra erano a mio favore. Oggi ho servito molto bene e questo nei passaggi delicati del match ha fatto la differenza per scrollarmelo da dosso”.

Il successo di Montecarlo e i prossimi obiettivi del ligure

E’ un Fognini che dopo il trionfo a Monte Carlo è sempre più consapevole della propria forza e ha raggiunto picchi di rendimento straordinari. “Di sicuro quella vittoria ha cambiato le prospettive – sottolinea – ero reduce da alcuni mesi molto negativi in cui non riuscivo ad esprimere il mio tennis. Mi avessero detto che avrei vinto a Monte Carlo mi sarei messo a ridere. Sono alla seconda settimana del Roland Garros per la terza volta in carriera. Ora sono stanco e ho qualche dolorino, ma domani c’è la giornata di riposo e penserò alla prossima sfida”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome