Thomas Markle, il grande assente al royal wedding

Meghan Markle, figlia di Thomas Markle
LAPRESSE/PA

Thomas Markle, padre della neo duchessa di Sussex, si è raccontato davanti alle telecamere del programma mattutino inglese Good Morning Britain. Gli argomenti principali dell’intervista sono stati la sua assenza al royal wedding e lo scandalo delle fotografie che lo ha visto protagonista qualche giorno prima delle nozze.

Lo scandalo delle fotografie

Il ‘The Mail of Sunday’, giornale britannico, ha sganciato la bomba: Thomas Markle si sarebbe messo d’accordo con alcuni paparazzi per farsi scattare delle foto. Per mettere a tacere le voci che lo incolpavano di aver architettato tutto per soldi, Markle ha affermato di averlo fatto solo per migliorare la propria immagine pubblica. Ha dichiarato: “Loro (i paparazzi ndr) mi scattano molte foto che mi fanno apparire in modo negativo. Ho pensato che questo sarebbe stato un bel modo per migliorare la mia immagine. Ovviamente è andato tutto all’inferno”. Ha poi aggiunto di sentirsi in colpa e di essersi scusato per il proprio errore con la coppia di neo sposi. Harry e Meghan, stando alle sue parole, sono stati molto comprensivi e lo hanno perdonato.

Markle e Harry

Ma cosa pensa veramente Thomas del principe Harry? Il papà di Meghan sembra avere un’ottima opinione del genero, infatti lo ha definito “un uomo davvero gentile”, “molto simpatico” e “galante”. E’, quindi, molto felice per la figlia, sia per il matrimonio che per il fatto di essere entrata a far parte della famiglia reale. Ovviamente per lui Meghan “è stata una principessa dal giorno in cui è nata”.

L’assenza al royal wedding

Il signor Markle si è detto davvero molto dispiaciuto di non aver potuto accompagnare la figlia all’altare, ma al tempo stesso si è sentito davvero “onorato” di essere stato sostituito dal principe Carlo. Infatti ha affermato: “Non posso pensare a un sostituto migliore del principe Carlo. Era davvero molto bello e mia figlia era stupenda insieme a lui. Ero geloso. Volevo essere lì. Volevo essere al suo posto. Ma grazie a Dio lui c’era e lo ringrazio per questo”.

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