Torino, Mazzarri: “Un pari che brucia, puniti dal fenomeno CR7”

Il rammarico dell'allenatore granata per la vittoria sfumata nel finale

Foto Marco Alpozzi - LaPresse in foto Walter Mazzarri

TORINO – “Un pochino mi brucia, ci avevamo fatto il pensiero ormai”. Walter Mazzarri, allenatore del Torino, non nasconde l’amarezza dopo il pareggio in casa della Juventus. “Loro sullo 0-1 le hanno tentate tutte e ci hanno anche schiacciato, ma noi abbiamo sbagliato delle ripartenze”, ha analizzato il tecnico ai microfoni di Sky Sport. “Anche Belotti nel primo tempo ha avuto una buona palla per fare gol. Ci è mancata qualità nell’ultimo passaggio. Probabilmente avremmo portato la vittoria a casa. Se non fai due gol alla Juve, difficilmente vinci. Loro uno te lo fanno. Peccato perché abbiamo concesso pochissimo a una grande squadra”.


“La decisione di far marcare Pjanic da Lukic? Avevo chiesto pressione e come dimostra il nostro gol l’abbiamo fatto, mi dispiace solo – ha aggiunto – che aver preso il gol poco dopo l’ingresso di Ola Aina, che avevo inserito per rinforzare la fascia destra dove De Silvestri soffriva. L’unica volta in cui siamo stati meno attenti ci ha punito un fenomeno come Cristiano Ronaldo e proprio su un cross da sinistra”.

Sulla corsa all’Europa: “A fine partita i ragazzi erano a testa bassa per il risultato ma io gli ho detto che dobbiamo provare a fare quello che abbiamo sempre fatto sin qui. Dobbiamo provare a fare nove punti, poi tireremo le somme”, ha continuato. Infine una battuta sul debuttante Bremer: “Non aveva praticamente mai giocato e devo ringraziarlo perché è un ragazzo eccezionale. Oggi ha giocato come un veterano, eppure era al suo vero esordio nel calcio italiano. Sarebbe stato perfetto se anche nell’azione del loro gol fossimo stati più vicini a Ronaldo”, ha concluso.

(LaPresse)

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