Tutti in bici, mobilità sicura e pulita

Parte da Napoli la mobilitazione per la realizzazione di un’adeguata rete di piste ciclabili

Foto LaPresse/Alberto Gandolfo

NAPOLI – La bicicletta è uno dei mezzi di trasporto più sostenibili e a basso impatto ambientale, che offre numerosi vantaggi rispetto ad altri mezzi di trasporto. E’ un mezzo economico e accessibile che non richiede carburante fossile e pochissima manutenzione, ma che richiede un’attenzione particolare sul versante ‘sicurezza’. “Viva la strada” è l’evento previsto oggi a Napoli in occasione della giornata in ricordo delle vittime della strada. L’appuntamento è alle 10 in piazzale Tecchio, nello spazio antistante l’ingresso della Mostra d’Oltremare.
La mattinata sarà articolata in una prima parte con laboratori sul tema della sicurezza stradale, come la realizzazione di ciclabili, bike lanes, giochi a tema, la realizzazione di segnaletica stradale a tutela di pedoni e ciclisti, con la totale collaborazione di bambini. Dopo partirà il corteo di bici della prima “Kidical Mass” napoletana. Si tratta di un evento pensato appositamente per i bambini e i loro genitori, con un percorso pressoché pianeggiante ed adatto a tutti i livelli di allenamento. Pochi chilometri di pedalata tra i quartieri di Fuorigrotta e Bagnoli, con un passaggio d’obbligo al murales che si ispira alla bici e richiama lo stile di Banksy.

Oggi la piazza di Napoli sarà in coordinamento con numerose altre città italiane da Milano, a Roma, Torino, Genova. “Realizza una ciclabile ben fatta” sarà il claim della mattinata, anche in risposta ai progetti di estensione della rete ciclabile cittadina, che in particolare per l’area occidentale di Napoli prevede ipotesi dannose e pericolose. “Abbiamo già da diversi mesi consegnato una proposta dettagliata e validata dal nostro pool di urbanisti ed esperti di mobilità ciclabile nonché offerto collaborazione, per chiedere una rettifica e in alcuni casi modifiche radicali allo studio fatto del Comune di Napoli. Siamo difronte al rischio di uno spreco di risorse pubbliche che invece servirebbero per garantire sicurezza a chi si muove in bici nel quotidiano con interventi ben fatti ed invece siamo sconcertati dalle proposte tecnicamente sbagliate e pericolose. Nel 2022 e 2023 non sono state realizzate nuove infrastrutture ciclabili, cosa di per sé già estremamente grave, sarebbe paradossale che quelle di futura realizzazione fossero addirittura inutili”, ha commentato Luca Simeone, direttore del Napoli Bike Festival e Bicycle Mayor di Napoli. Obiettivo della giornata è promuovere: la realizzazione di 10 strade scolastiche per ogni municipalità cittadine entro il 2024; l’istituzione di figure di Mobility Manager a livello municipale e/o scolastico per lavorare su piani di spostamento casa-scuola locali; l’incentivazione dei pedibus e delle iniziative Bike to School esistenti; la pianificazione della messa in sicurezza sistematica degli attraversamenti e dei percorsi pedonali e ciclabili casa-scuola per favorire la mobilità a piedi, in bicicletta e la micromobilità; la sensibilizzazione dell’opinione pubblica attraverso una campagna di comunicazione e la produzione di materiali informativi per genitori e insegnanti, oltre a gadget per i bambini e la promozione di forme di incentivazione attraverso giochi e competizioni virtuose tra le scuole, premiando quelle che si sono maggiormente impegnate in questa direzione.

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