Ucraina, Borrell: “Minaccia nucleare inaccettabile, sì a nuove sanzioni”

Ucraina-Russia, Il capo della politica estera dell'Unione europea Josep Borrell parla durante un comunicato stampa sull'Ucraina, (Kenzo Tribouillard, foto in piscina tramite AP)

NEW YORK (USA) – La minaccia di Vladimir Putin di ricorrere all’impiego di armi nucleari è “inaccettabile” e un “pericolo per tutto il mondo”, al quale la comunità internazionale “deve reagire”. L’ha detto l’Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, in un incontro con la stampa al palazzo di Vetro dell’Onu. La minaccia di Putin serve a “intimidire l’Ucraina e i Paesi che la sostengono, ma fallirà”, ha aggiunto.

“Ora è chiaro che la Russia vuole distruggere l’Ucraina con tutti i mezzi”, ha detto il capo della diplomazia Ue a margine dei lavori dell’Assemblea generale dell’Onu. Borrell ha annunciato che stasera convocherà una riunione dei ministro degli Esteri Ue per “concordare una linea” comune di reazione alle minacce russe. Questa linea, ha detto può così essere riassunta: “Non ci facciamo intimidire, continueremo il pieno sostegno all’Ucraina, affinché la guerra si fermi il prima possibile”.

In questo ambito, ha aggiunto, “sono sul tavolo” nuove sanzioni. Borrell ha ricordato che le nuove sanzioni contro Mosca erano già state evocate in caso di referendum o annessione di territori occupati. Al riguardo, Borrell ha detto che “referendum farsa non cambieranno lo status legale” delle regioni ucraine occupate dai russi. Quelle aree “sono e rimarranno internazionalmente riconosciute come parte integrante dell’Ucraina”, ha sottolineato. L’Alto rappresentante Ue ha poi ricordato la riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu, prevista per domani, nella quale si discuterà nel contesto di questo “nuovo scenario” di minaccia nucleare.(LaPresse)

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