Ucraina, famiglie Azovstal: Mosca migliori condizioni detenzione nostri parenti

Le famiglie dei combattenti dell'Azovstal chiedono che la Croce Rossa, le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali influenzino la Russia per migliorare le condizioni di detenzione dei loro parenti attualmente in mano alle forze di Mosca

Guerra Russia-Ucraina, Mariupol: la città-martire assediata dai russi (AP Photo/Evgeniy Maloletka)

ROMA – Le famiglie dei combattenti dell’Azovstal chiedono che la Croce Rossa, le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali influenzino la Russia per migliorare le condizioni di detenzione dei loro parenti attualmente in mano alle forze di Mosca. “Sappiamo che il centro di custodia cautelare è sovraffollato e, ovviamente, che alcune risorse potrebbero mancare. Ancora una volta, cibo, acqua: tutto deve essere migliorato”, ha detto Kateryna, moglie del comandante Denis Prokopenko, in un’intervista a Ukrainian Truth

(LaPresse)

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