Ucraina, Johansson: “Pronti ad attivare la protezione temporanea dei profughi”

"Ascolterò i ministri oggi al Consiglio" sull'attivazione della direttiva protezione temporanea, "abbiamo bisogno della maggioranza per adottarla".

Il commissario europeo per gli affari interni Ylva Johansson parla durante una conferenza stampa dopo un incontro dei ministri degli interni dell'UE a Lille, nel nord della Francia, giovedì 3 febbraio 2022. I ministri degli interni dell'Unione europea stanno discutendo sui modi per rafforzare il blocco di 27 nazioni confini anche erigendo muri o recinzioni. (Foto AP/Michel Spingler)

BRUXELLES – “Ascolterò i ministri oggi al Consiglio” sull’attivazione della direttiva protezione temporanea, “abbiamo bisogno della maggioranza per adottarla. Non l’abbiamo ancora presentata, l’abbiamo preparata, siamo pronti a proporla, ma prima di ciò dobbiamo sentire i ministri”. Lo ha detto la commissaria agli affari interni, Ylva Johansson, al suo arrivo al Consiglio Ue Interni straordinario a Bruxelles.

La direttiva 2001/55/CE, meglio conosciuta come direttiva protezione temporanea, definisce standard minimi per la concessione della protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati nonché la promozione dell’equilibrio degli sforzi tra gli Stati membri che ricevono gli sfollati e subiscono le conseguenze dell’accoglienza. La durata della protezione temporanea è di un anno (rinnovabile fino ad altri due anni in caso di persistenza dei motivi) e non pregiudica la possibilità di chiedere protezione internazionale.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome