Usa: Trump ordinò di bloccare gli aiuti all’Ucraina prima di una telefonata

Lo riporta il Washington Post

Foto Saul Loeb / AFP in foto Donald Trump

MILANO – Il presidente americano, Donald Trump, ordinò al suo capo di stato maggiore, Mick Mulvaney, di trattenere quasi 400 milioni di dollari in aiuti militari per l’Ucraina almeno una settimana prima di una telefonata in cui si dice che il presidente americano abbia fatto pressioni sul suo omologo ucraino, Volodymyr Zelenskyj, per indagare sul figlio dell’ex vicepresidente Joe Biden, secondo tre alti funzionari dell’amministrazione. Lo riporta il Washington Post.

I funzionari dell’Ufficio di gestione e bilancio, scrive ancora il giornale americano, hanno trasmesso l’ordine di Trump al Dipartimento di Stato e al Pentagono durante una riunione a metà luglio. Secondo funzionari che hanno parlato a condizione di anonimato per discutere di deliberazioni interne. Nella spiegazione si citavano delle “preoccupazioni” del presidente e la volontà di analizzare se i soldi dovessero essere spesi. L’ordine di Trump di trattenere gli aiuti in Ucraina una settimana prima della sua telefonata del 25 luglio con Volodymyr Zelensky susciterà, aggiunge il Washington Post, probabilmente dubbi sulla motivazione della sua decisione. E alimenterà i sospetti che Trump abbia cercato di sfruttare gli aiuti approvati dal Congresso per danneggiare il suo rivale politico.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome