Vaccini: chiude a Napoli l’hub di Capodichino. De Luca: “Esempio organizzativo”

Chiude a Napoli il centro vaccinale che l'Asl Napoli 1 Centro, su indirizzo del governo regionale, ha realizzato nell'hangar Atitech di Capodichino e inaugurato lo scorso 2 maggio.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse

NAPOLI – Chiude a Napoli il centro vaccinale che l’Asl Napoli 1 Centro, su indirizzo del governo regionale, ha realizzato nell’hangar Atitech di Capodichino e inaugurato lo scorso 2 maggio. “Una struttura risultata fondamentale per la campagna vaccinale anti Covid-19 che in Campania ha portato a risultati eccellenti” spiegano dall’Asl Napoli 1. L’hub, realizzato nell’hangar Avio 2 di Atitech messo a disposizione gratuitamente dal presidente Gianni Lettieri è stato un punto chiave per le somministrazioni ai napoletani. “La Campania – ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca – ha saputo rispondere all’emergenza con efficienza e organizzazione, dimostrando di non essere seconda a nessuno. Lo sforzo prodotto è imponente per mettere al sicuro la popolazione. Tuttavia il virus è ancora presente e pericoloso, non possiamo abbassare la guardia se vogliamo conservare il vantaggio acquisito. Ribadiamo quindi l’invito a vaccinarsi per chi non lo ancora fatto, e a prepararsi per la terza dose per chi è già vaccinato da oltre sei mesi”. “Ho sentito il dovere, parlandone con il presidente della Regione Vincenzo De Luca, di fare un ulteriore passo per aiutare le istituzioni in un momento difficile – spiega il patron di Atitech Gianni Lettieri – un’esperienza significativa, un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato che ha visto collaborare insieme l’Atitech, la regione Campania e l’Asl Napoli 1 Centro. Atitech – conclude Lettieri – adesso guarda fiduciosa al territorio e continuerà ad impegnarsi a fianco delle istituzioni per rispondere ogni volta che si renderà necessario”.

LaPresse

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