Vaccini, Salvini: “Sputnik? Pretendo che Ema dia risposte non barcollanti”

Foto Roberto Monaldo / LaPresse; Nella foto Matteo Salvini

MILANO“Su Sputnik, se c’è un’emergenza, se siamo in guerra, non puoi prenderti un mese di tempo (Ema, ndr) per fare un sopralluogo. Se devi difendere la trincea, il giorno dopo vai a farlo. Il vaccino russo, a ieri, è utilizzato in 58 Paesi al mondo, compresi alcuni Paesi dell’Unione. Io pretendo da cittadino italiano ed europeo che le istituzioni europee diano delle risposte non barcollanti. Su AstraZeneca si è consumata una pantomima. Non è possibile: o è sì o è no”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, nella registrazione della puntata di ‘Porta a Porta’, su Rai1, in onda stasera.

“Ci sono alcuni Paesi membri dell’Unione europea che usano il vaccino russo. Anche su questo l’Europa – ha aggiunto – dimostra che evidentemente qualcosa non funziona. Funziona se ognuno fa i suoi interessi: il primo ministro austriaco Kurz va in Israele, giustamente, e conclude un accordo con Israele. Il primo ministro ungherese Orban conclude un accordo con la Russia. La Gran Bretagna che fuori dall’Ue doveva morire di stenti ha stasera i pub e i ristoranti aperti all’aperto, perché si è auto-organizzata”.(LaPresse)

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