Vaiolo scimmie: primo caso in Emilia, ipotesi del contagio in Spagna

È stato identificato il primo caso di vaiolo delle scimmie in Emilia Romagna

MILANO– È stato identificato il primo caso di vaiolo delle scimmie in Emilia Romagna. Si tratta di un cittadino cileno di 35 anni che si è presentato spontaneamente ieri pomeriggio al Policlinico Sant’Orsola a Bologna in buone condizioni ma presentando alcuni sintomi come un numero limitato di vescicole cutanee, alcune delle quali sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi. È stato sottoposto al tampone, con analisi di un campione del liquido contenuto in una vescicola, e il test virologico effettuato dal CRREM, laboratorio di riferimento regionale per le emergenze microbiologiche del Policlinico di Sant’Orsola, ha confermato l’ipotesi clinica: il paziente è risultato positivo al Monkeypox virus (MPXV). Adesso è ricoverato in isolamento presso il reparto di malattie infettive dell’ospedale Sant’Orsola.

L’uomo ha alloggiato a Madrid all’inizio di maggio e con ogni probabilità è lì che si contagiato: a metterlo in allerta, infatti, è stata la notizia che in un locale in cui era stato erano stati segnalati più casi positivi e per questo motivo successivamente chiuso. Prima di arrivare in Italia, lo scorso 24 maggio ha viaggiato in Germania.

LaPresse

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