Bruciata dall’ex marito: “Ho spento il viso in una pozzanghera”

Il racconto di Maria Antonietta Rositani: "Ciro Russo mi diceva 'Muori'. Gli ho risposto: 'No, vado dai miei figli'

REGGIO CALABRIAMaria Antonietta Rositani ha raccontato la sua storia nel corso di Storie Italiane, programma in onda su Rai Uno. Sconvolgenti e toccanti le dichiarazioni della donna, ricoverata a Reggio Calabria per ustioni gravi. Le ferite sono state causate dall’ex marito. Ciro Russo, originario di Ercolano, è stato arrestato pochi giorni dopo l’aggressione. L’uomo è evaso dai domiciliari e ha tentato di uccidere la moglie. Si è dato alla fuga per qualche ora, poi è stato rintracciato e arrestato in una pizzeria a Reggio Calabria.

Ha immerso il viso in una pozzanghera per spegnere le fiamme

La sua ex moglie ha trovato la forza di raccontare gli attimi concitati dell’aggressione. Nelle parole di Maria Antonietta non c’è livore. Dalle sue dichiarazioni traspare la felicità di essere scampata alla morte e la determinazione di rialzarsi per continuare a vivere una vita quanto più normale possibile. “Ho immerso il viso in una pozzanghera per spegnere il fuoco, mi sono guardata allo specchio e mi sono detta: ‘Brava Maria Antonietta, ce l’hai fatta’. Ho avvertito le forze dell’ordine, perché avevo paura per i miei figli. Adesso sono felice di poter continuare a vivere con loro”.

Scampata alla morte

Sì, perché da quanto racconta la donna, l’intenzione dell’uomo non era sfigurarla soltanto. Dai racconti di Maria Antonietta si evince che Ciro Russo si è mosso per uccidere. “Il mio ex marito non è pazzo – ha detto – è una persona disturbata, ma non un folle. Aveva studiato il piano nei minimi particolari. Mi ha speronato con l’auto e poi ha gettato benzina sulla mia vettura. ‘Muori’, mi ha detto. Sentivo il calore del fuoco, ma sono riuscita a uscire dall’abitacolo. Ciro mi ha inseguito e ha gettato benzina sul mio volto. ‘Muori’, mi ha ripetuto. Questa volta ho risposto: ‘No, vado dai miei figli’. Sono riuscita a scappare. Adesso proseguo la mia riabilitazione”. “Sapevo che il mio ex marito non mi avrebbe permesso di vivere una vita tranquilla – ha continuato la donna – Era solo questione di tempo. Però, mi chiedo: era ai domiciliari insieme ad altre persone in una casa minuscola, è possibile che nessuno si sia accorto della sua fuga? Sarà la giustizia a chiarirlo”. Nel frattempo Maria Antonietta si gode l’affetto della famiglia. “Mi coccolano tutti. Sto imparando ad apprezzare le piccole cose. Ripenso all’infanzia e sono felice”.

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