ROMA – Beppe Grillo: “Berlusconi deboluccio, Salvini sceriffo senza pistola”. Dal suo blog Beppe Grillo attacca Silvio Berlusconi. E’ un cavaliere “‘onesto’ quello che ci compare davanti oggi, deboluccio. Lui sembra non rendersi conto del fatto che Toti lo tradirà, è convinto che resterà con lui. Fa venire alla mente qualcuno che si è perso nel deserto e saluta gioioso i suoi avvoltoi”, scrive il comico.
“Il re dello share propone di nuovo la strategia della caciara, non ha altro da offrire, ciò che resta di lui insieme ad un populismo very strong. Ma ricordate: Silvio non regala mai nulla e nessuno regala nulla a lui, non era audience ma solo ‘coda per curiosi’. Non resiste, parla di colpevoli ed innocenti, si rivolge al peggio del paese, come sempre. E vedere come si associa a Confindustria ed ai sindacati: ci prende per mano per accompagnarci nell’oblio. Anche lui non vuole le droghe leggere, ma è preoccupato per i commercianti: le balle dello Psiconano sono oggi inviolintate, ed è fantastico. Non sono più pallonate nei testicoli divini!”, continua Grillo.
Le dichiarazioni del comico
“Abbiamo di fronte una versione depotenziata del più grande bugiardo della storia italiana. Frena di colpo per essere superato da tutti, quanto a sparate! Una nuova tecnica, non si butta via neppure il più imbarazzante dei curricola, anche dall’età non si butta via nulla. Una mossa che neppure Senna o Maradona sapevano fare così velocemente. Siamo di fronte ad un omino davvero smarty: si accuccia logicamente, mentre è costretto a scandire le parole. Un tenerone, ma attenzione, dritti con le orecchie! Lui crede in un’inquietante immortalità che aspetta soltanto lui: nella sua confusa insalata di parole speriamo che il suo amico Vladimir gli compri un altro bel lettone dove fare a cuscinate con il suo Matteo preferito, si ma quale sarà?”, continua Grillo nel post.
Il comico non risparmia poi una stoccata a Salvini: “Coraggio Silvio, la nostalgia di un cialtrone a 90 gradi è rilassante in confronto alle improvvisazioni dello sceriffo senza cavallo e senza pistola (solo il giaccone!). Che il duello fra voltafaccia abbia inizio”.
(LaPresse)