MILANO – Era la semifinale più attesa, il 39esimo capitolo di una rivalità epica fra due dei più forti giocatori di sempre. Alla fine l’ha spuntata ancora una volta Nadal, che si è imposto in tre set con il punteggio di 6-3, 6-4, 6-2 in 2 ore e 28 minuti di gioco.
Nadal re di Parigi, battuto Federer
Una partita a senso unico, in cui Nadal ha commesso solo 19 errori non forzati e messo a segno 33 vincenti contro i 25 dello svizzero Federer. Si è giocato in condizioni difficili, con un forte vento che ha disturbato non poco i due giocatori. E proprio il maltempo ha costretto gli organizzatori prima a sospendere e poi a far slittare a domani la seconda semifinale.
Rinviata la sfida Djokovic-Thiem
La sfida tra il numero uno al mondo Novak Djokovic e Dominic Thiem, numero 4 del tabellone e del ranking è stata interrotta al terzo set sul risultato di 2-6, 6-3, 1-3. Per Nadal quella di domenica sarà la dodicesima finale in carriera al Roland Garros, torneo che ha vinto già undici volte. Lo spagnolo si conferma imbattibile per Federer a Parigi, lo svizzero con quello odierno ha perso tutti e sei i confronti diretti fra i due. Federer non giocava al Roland Garros dal 2015 e le semifinali raggiunte rappresentano comunque un risultato più che positivo.
Le dichiarazioni del vincitore
“È incredibile giocare con Roger qui. Congratulazioni a lui, essere al suo livello a 37 anni, è incredibile, dico grazie ai tifosi perché è magnifico per me essere in un’altra finale”, queste le prime parole di Nadal dopo aver inflitto al suo rivale di sempre la peggior sconfitta in 11 anni nei tornei del Grande Slam. “È sempre un piacere giocare con lui, è sempre una partita difficile contro di lui”, ha aggiunto il 33enne campione spagnolo che nel 2008 aveva lasciato a Federer la miseria di 4 games a Parigi. Con la vittoria odierna, Nadal porta a un incredibile 92 vinte e 2 perse il suo record di partite al Roland Garros. Nei confronti diretti con Federer, invece, il tennista di Manacor conduce ora per 24-15, con un netto 14-2 sulla terra battuta.
Barty-Vondrousova, la finale femminile
Saranno invece l’australiana Ashleigh Barty e la ceca Marketa Vondrousova a giocare la finale femminile. L’australiana, numero 8 del mondo, ha battuto la giovane americana Amanda Anisimova, numero 51 Wta, in tre set con il punteggio di 6-7 (4), 6-3, 6-3. La 19enne ceca numero 38 del Mondo, ha sconfitto invece la britannica Johanna Konta, numero 26 del tabellone, in due set con il punteggio di 7-5, 7-6 (2). Per Barty e Vondrousova quella di Parigi sarà la prima finale in carriera in un torneo del Grande Slam, entrambe avranno così la grande chance di vincere il loro primo major.
Polemiche al Roland Garros
Le due semifinali femminili hanno innescato una polemica fra la Wta e gli organizzatori del Roland Garros, per la decisione di non farle giocare sul campo centrale Philippe Chatrier. A causa del programma ritardato dalla pioggia mercoledì scorso, infatti, le due partite donne si sono disputate nello stesso giorno delle due semifinali maschili. Così gli organizzatori hanno deciso di far giocare Barty e Anisimova sul campo Suzanne Lenglen, mentre la partita fra Konta e Vondrousova si è giocata sul Simonne-Mathieu che contiene appena 5.000 posti.
(LaPresse/di Antonio Martelli)