ROMA – Andrea Bocelli si schiera con il collega Placido Domingo: un conto è la vita privata dello spagnolo, altra cosa l’artista.
Le vittime
E’ difficile pensare o quanto meno supporre che ben 20 donne si siano accordate nel testimoniare il falso. E che abbiano deciso di denunciare il tenore per molestie sessuali. Alle prime 9 che avevano già esposto i fatti, se ne sono poi aggiunte altre 11. Lavorando tutte nel settore, hanno però preferito mantenere l’anonimato per timore di ripercussioni, tranne una che non ha esitato a rendere noto il proprio nome e cognome.
La prassi consolidata
Pare che quello di molestare donne, secondo l’accusa, fosse un cliché abitudinario di Placido Domingo e che molte delle ragazze avessero addirittura escogitato delle soluzioni ottimali per evitare contatti isolati con l’artista, come quello di essere accompagnate da personale maschile o di invitare sua moglie alle feste aperte ai dipendenti dei teatri in cui lavorava”.
Bocelli buonista
Si dichiara sconvolto per quanto sta accadendo al suo collega, Andrea Bocelli, e lo difende a spada tratta definendo “assurdo che i teatri abbiano annullato le esibizioni della star per accuse di molestie sessuali prima che siano completamente investigate”. Secondo l’artista italiano “le persone dovrebbero distinguere tra la moralità delle figure pubbliche e la loro arte e abilità. Sono ancora sconvolto – spiega – da quello che è successo a questo artista incredibile. È una cosa che non capisco: domani una donna potrebbe svegliarsi e dire che dieci anni fa la molestai e dal giorno dopo nessuno vorrebbe più cantare con me, nessuno mi chiamerebbe più. La trovo una cosa assurda”.
Il Bocellipensiero
“Se succederà qualcosa, ovviamente il mio giudizio su questa persona potrebbe cambiare, ma non il mio giudizio artistico, perché sono cose differenti”. E aggiunge: “In passato ci sono stati artisti dalla dubbia moralità” ha detto, sottolineando inoltre che esistono due aspetti per cui giudicare un artista: “Uno è quello morale che deve essere affrontato nei tribunali sia quelli terreni che quelli in Cielo. Poi c’è un giudizio artistico che è soggettivo e dipende da ciascuno di noi”
La difesa
Dopo quanto attribuitogli Domingo ha rigettato le accuse definendole “inaccurate” e aggiungendo che “le regole e gli standard con cui siamo e potremmo essere giudicati oggi sono molto differenti da quelli con cui eravamo giudicati in passato”.