Palermo, sequestrati in porto 2 quintali di pesce non tracciabili

Operazione della Guardia di Finanza

LaPresse31-03-2012 Firenze, Italia cronaca Blitz della Guardia di finanza e dell'Agenzia delle Entrate su Ponte Vecchio a Firenze, per controlli fiscali alle botteghe orafe. L'operazione è scattata stamani e ha riguardato la verifica di scontrini e ricevute fiscali. Nella Foto: La Guardia di Finanza su Ponte Vecchio

MILANO – Nei giorni scorsi, nell’ambito dei controlli sul trasporto delle meri al porto di Palermo i finanzieri del Comando Provinciale Palermo hanno sequestrato 188 chili di prodotti ittici ad una ditta di Mazara del Vallo (Trapani).

Le Fiamme Gialle hanno accertato che il trasportatore, sbarcato con il traghetto proveniente da Napoli, non è stato in grado di esibire la documentazione relativa alla corretta etichettatura e tracciabilità del prodotto ittico.

Per questo motivo i militari operanti unitamente alla Guardia costiera di Palermo, hanno segnalato il responsabile all’autorità marittima competente per violazione della normativa in materia di pesca e acquacultura che prevede, oltre al sequestro del prodotto e una sanzione pecuniaria tra i 750 e i 4.500 euro.

Il pesce sequestrato è stato dichiarato idoneo al consumo e donato in beneficienza alla Parrocchia Madonna della Provvidenza Don Orione di Palermo.

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