GENOVA – “O Cambia la musica oppure obbligo vaccinale da settembre. L’Italia non può richiudere per la negligenza di qualcuno”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
“Non è più l’ora di temporeggiare né di incertezze, tanto meno di messaggi ambigui – afferma – La settimana prossima riapriranno le grandi aziende, dopo le ferie di agosto e fra tre settimane inizierà la scuola. Ancora oggi i letti di ospedale sono pieni di persone non vaccinate, mentre la scienza ci ripete che la doppia dose di vaccino protegge da oltre il 90% delle conseguenze più severe del virus.
E ancora, ieri si leggevano notizie di oltre 4 milioni di cittadini tra i 50 e i 60 anni che non si sono né prenotati né vaccinati: sono proprio loro che finiscono in ospedale e potrebbero vanificare gli sforzi fatti da milioni di italiani per tenere aperto il Paese e tornare a una vita normale”.
“Non possiamo rimanere schiavi di superstizioni, di battaglie di retroguardia e men che meno di meschini giochi politici, di chi strumentalizza e sfrutta per interesse una vera e propria macchina di insulti organizzata sui social da pochi fanatici no-vax – dice – Se entro la settimana prossima non avremo un sufficiente numero di prenotazioni per il vaccino e i numeri non saranno cambiati sarà il caso di passare all’obbligo vaccinale per alcune categorie”.