Pistoia, 19 apr. (LaPresse) – Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per atti persecutori. Nonostante fosse già stato denunciato nel mese di febbraio per maltrattamenti nei confronti della ex convivente, l’11 marzo scorso, era piombato come una furia nel suo domicilio tentando di introdursi nell’abitazione nella quale la donna invece non aveva alcuna intenzione di farlo accedere, intuendo il pericolo al quale si sarebbe esposta. In quel frangente l’uomo, un 31enne residente a Buggiano, in provincia di Pistoia, aveva danneggiato la porta d’ingresso dell’abitazione e, nonostante la presenza dei carabinieri, chiamati dagli stessi familiari, aveva minacciato di morte sia la donna che i suoi parenti.
– Era stato, quindi, arrestato e posto ai domiciliari, ma la misura cautelare adottata non ne ha limitato le intemperanze. Infatti il gip del Tribunale di Pistoia, preso atto delle varie violazioni alle prescrizioni imposte al 31enne, in particolare di non uscire dal domicilio, ha emesso un provvedimento cautelare restrittivo in carcere.
I militari del Norm di Montecatini (Pistoia) hanno eseguito il provvedimento nel pomeriggio di ieri e l’uomo è stato trasferito al carcere di Pistoia