ROMA – Il Masters 1000 di Cincinnati appena concluso non ha portato grandi risultati per i nostri tre migliori tennisti ma Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti si confermano nuovamente come i primi azzurri nella classifica mondiale in singolare. Dopo l’ultimo aggiornamento da parte dell’Atp, tuttavia, il 21enne di Sesto Pusteria numero 1 d’Italia è sceso di un gradino andandosi a posizionare al numero 13 e venendo scavalcato dallo statunitense Taylor Fritz. Situazione stabile, invece, per il 26enne romano che perde 80 punti ma resta in 15esima posizione dopo l’eliminazione al primo turno del ‘1000’ di Cincinnati per mano di Francis Tiafoe (n. 24). Una sconfitta al debutto nel tabellone principale del torneo statunitense è arrivata anche per il 20enne di Carrara, che guadagna comunque 25 punti in virtù del superamento delle qualificazioni e compie tre passi in avanti. Musetti può così tornare alla posizione numero 30, che resta il suo miglior risultato in classifica in carriera raggiunto lo scorso 1° agosto.
Subito dopo i tre alfieri del tennis azzurro ci sono ancora Fabio Fognini, questa settimana stabilmente in 61esima posizione, e Lorenzo Sonego che dopo l’ultimo aggiornamento della classifica ha ceduto 7 posti e si trova ora al n. 63. Il primo giocatore fuori dai primi 100 del mondo si conferma Franco Agamenone, adesso sul 109° gradino del ranking mondiale dopo averne saliti due questa settimana. Perdono invece cinque posizioni ciascuno Flavio Cobolli (numero 139), Marco Cecchinato (numero 141) e Giulio Zeppieri (numero 146).
(LaPresse)