ROMA – Operazione congiunta carabinieri-polizia questa mattina nella Capitale con decine di arresti. A seguito di controlli sul territorio sono 53 le persone finite in manette. Eppure la vasta operazione di stamattina potrebbe portare da qui a qualche giorno altri provvedimenti in merito.
Gli arresti e i capi di imputazione
I reati contestati sono molteplici. Si va dal traffico di stupefacenti, dal riciclaggio e dall’usura fino alle estorsioni e al sequestro di persona. Tutto con l’aggravante delle modalità esecutive di stampo mafioso. Da questa mattina all’alba i carabinieri della compagnia di Roma e gli agenti della polizia di Stato stanno eseguendo un’ordinanza che ha disposto misure cautelari nei confronti di 58 persone.
Il traffico di droga sull’asse Italia-Spagna
Un’operazione di carattere internazionale che ha visto infatti la collaborazione della Guardia Civil spagnola, e che ha accertato traffici svolti tra Roma, la Sardegna, il Molise, il Piemonte e la stessa Spagna. L’ordinanza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari di Roma su richiesta della locale Dda. Provvedimento a carico di persone facenti parte di un’associazione che avrebbe avuto ormai da tempo il suo quartier generale nella zona di Montespaccato, alla periferia della capitale.
I carabinieri del comando provinciale di Roma hanno dato peraltro esecuzione ad un decreto di sequestro di beni, emesso dal tribunale della capitale, Sezione Misure di Prevenzione. Decreto che ha riguardato 12 esercizi commerciali in citta e 14 immobili, oltre a diversi rapporti finanziari e quote societarie. E ancora numerosi veicoli tra auto e moto. Il tutto per un valore stimato di circa 7 milioni di euro. Insomma un colpo importante ad un clan per strutturato nella zona. Una organizzazione che ha dapprima rafforzato il suo operato in Italia per poi diffondersi a macchia d’olio, nell’ambito del traffico di stupefacenti, anche oltre confine. Per questo motivo l’attività di intelligence continuerà. E non è escluso che nelle prossime ore possano arrivare nuovi provvedimenti in merito.